Con il passaggio dell’Emilia-Romagna in zona gialla, i ravennati tornano ad occupare i tavoli di bar e ristoranti, che possono nuovamente servire i clienti all’interno delle proprie attività. Ma l’allentamento delle restrizioni permetterà anche la graduale riapertura dei musei e dei luoghi della cultura della città, chiusi dallo scorso 5 novembre. Giovedì 4 febbraio ad esempio riapriranno le porte ai visitatori le mostre allestite al Mar e all’interno della Biblioteca Classense, mentre già da oggi diversi luoghi d’attrazione come il Museo Nazionale di Ravenna e il Mausoleo di Teodorico sono stati riaperti al pubblico.