Una casa per voltare pagina e riprendere in mano la propria vita. Anche nei mesi più difficili dell’emergenza Coronavirus.
Arriverà dalla Regione Emilia-Romagna un aiuto concreto per le donne vittime di volenza e che vogliono intraprendere un cammino verso la piena autonomia. Tra le misure allo studio contributi per coprire le prime spese per l’affitto e la gestione di un’abitazione.
A illustrare le linee guida del provvedimento in corso di definizione e che sarà proposto all’esame della Giunta regionale, è stata l’ assessora alle Pari Opportunità Barbara Lori in un incontro oggi pomeriggio con i Centri antiviolenza e gli Enti locali.
A disposizione ci sono oltre 650 mila euro che verranno destinati a tutti i Comuni, capofila dei 38 ambiti distrettuali sociosanitari dell’Emilia-Romagna. L’obiettivo è infatti garantire una copertura omogena dell’intero territorio regionale. Le risorse potranno servire per erogare alle donne, inserite in un progetto specifico che preveda l’uscita dalle case rifugio o da alloggi di transizione, forme di sostegno economico quali contributi per le spese per l’affitto.