“Il Gruppo Consiliare La Pigna interviene con decisione sul progetto, avviato dalla Giunta comunale, di trasferire la scuola Damiano nell’edificio della Filippo Mordani e di conseguenza la Mordani nell’Istituto Novello: uno spostamento complesso, imposto senza confronto, che rischia di generare disagi, perdita di identità e un danno irreparabile per più comunità scolastiche.
Una gestione che – come già denunciato dagli stessi insegnanti, dai genitori e dalle comunità educanti coinvolte– si caratterizza per assenza di partecipazione, scarsa trasparenza e decisioni assunte senza una reale visione educativa.
La stessa preoccupazione è stata formalizzata anche nella mozione presentata dal Gruppo La Pigna .

Per evitare il caos organizzativo generato dalle scelte della Giunta e proteggere la continuità didattica delle scuole coinvolte, La Pigna presenta una soluzione alternativa concreta e praticabile, che consentirebbe di mantenere equilibrio, funzionalità e qualità nell’offerta formativa complessiva:
1. Trasferire la scuola Morelli negli spazi attualmente occupati dalla Mordani.
2. Ospitare Morelli e Mordani insieme nell’edificio di quest’ultima.
Questa sistemazione consentirebbe:
• di salvare l’identità storica e il valore pedagogico della Mordani ed offrire nuovi spazi alla Morelli (oggi in affitto presso privati);
• di concentrare due realtà compatibili nello stesso edificio;
• di ottimizzare spazi, servizi e logistica.
3. Ospitare la scuola Damiano insieme alla scuola Novello nell’edificio di Piazza Caduti, oggi sede della Novello.
4. Si può, inoltre, prevedere un’articolazione “sdoppiata” della Damiano, con alcune sezioni ospitate anche presso la scuola Don Minzoni, per agevolare i ragazzi che provengono dai quartieri a nord della città.
Una soluzione snella, attuabile e molto meno traumatica per studenti, famiglie e personale scolastico.

Inoltre, alla luce delle informazioni emerse e della totale mancanza di confronto pubblico, La Pigna chiede che l’Amministrazione sospenda immediatamente ogni atto, provvedimento e procedura relativi:
• allo spostamento della scuola Damiano all’interno della Mordani,
• allo spostamento della Mordani all’interno dell’Istituto Novello.
Una pausa necessaria per valutare alternative serie, condivise con:
• comunità educanti,
• famiglie,
• sindacati,
• Consiglio comunale,
• dirigenze scolastiche coinvolte.

La scuola Filippo Mordani è la più antica scuola elementare della città.
Custodisce un progetto educativo incentrato su inclusione, memoria (pietra d’inciampo, storia di Roberto Bachi), educazione musicale e coro scolastico, partecipazione civica, radicamento sociale e culturale nel quartiere.
Un patrimonio riconosciuto anche dalla Presidenza della Repubblica e valorizzato negli anni dal direttore didattico Giorgio Gaudenzi e dal sindaco Fabrizio Matteucci.
Spostarla senza una visione chiara significherebbe compromettere la sua identità, indebolirla e favorire un progressivo declino delle iscrizioni.

La Pigna ribadisce che la Mordani deve rimanere nei suoi spazi storici e deve essere sostenuta attivamente dall’Amministrazione con misure dedicate, tra cui:
• campagne di valorizzazione dell’offerta educativa,
• supporto alla comunità educante,
• miglioramento dei servizi di accesso e fruibilità per le famiglie,
• azioni mirate a contrastare il calo demografico scolastico nel centro storico;
• Agevolazioni per raggiungere la scuola.
Le famiglie della Mordani oggi possono accedere in auto solo tramite il permesso di via Pasolini: una limitazione che rende difficile raggiungere la scuola, scoraggia le iscrizioni e aggrava la quotidianità dei genitori.
La Pigna chiede che il Comune estenda i permessi di transito anche ai varchi di Via Angelo Mariani e di Piazza Caduti in direzione Piazza Kennedy.
Un ampliamento necessario per sostenere la scuola, migliorare la mobilità e favorire l’ingresso di nuove famiglie nella comunità della Mordani.
«Le decisioni della Giunta – dichiara la capogruppo Veronica Verlicchi
sono state prese senza ascolto, senza confronto e senza una visione educativa, scaricando disagi enormi su studenti, famiglie e personale scolastico.
La nostra proposta è concreta e praticabile: salva la Mordani, tutela la Damiano, garantisce funzionalità alla Novello e tiene insieme le esigenze di tutti.
Chiediamo al Sindaco di sospendere subito l’iter e aprire un dialogo vero con la città. Le scuole non sono mattoni da spostare: sono comunità, identità e futuro.»

Entro un paio di settimane, la proposta de La Pigna verrà sottoposta alla discussione ed al voto del Consiglio comunale attraverso una mozione che riporta le proposta sopra descritte.”

 

Verlicchi (La Pigna)