Si è svolta lunedì 30 marzo la riunione dei capigruppo consiliari dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. La riunione è stata organizzata per consentire ai capigruppo di tutte le forze politiche di essere aggiornati sul punto della situazione relativamente all’emergenza coronavirus.

I sindaci della giunta dell’Unione hanno elencato i vari servizi messi in campo e le misure adottate a sostegno delle famiglie e delle imprese. La capigruppo è stata coordinata dalla Sala Giunta della Rocca di Lugo, dove erano presenti la presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Eleonora Proni, la presidente del Consiglio Rita Brignani, il segretario generale Marco Mordenti e la dirigente del Settore Governance e Comunicazione, Sviluppo e Progetti strategici Nadia Carboni. Collegati telematicamente, oltre ai sindaci e ai capigruppo, anche il responsabile della Protezione civile della Bassa Romagna Stefano Ravaioli, la dirigente dell’Area Welfare Carla Golfieri e la comandante della Polizia Locale Paola Neri.

I sindaci hanno rendicontato ai capigruppo le numerose misure intraprese fino ad oggi, esplicandone il funzionamento, con particolare attenzione alle azioni locali, integrative rispetto a quelle nazionali. In ambito socio-assistenziale sono stati illustrati il servizio di chiamate agli anziani e alle persone sole, i servizi di spesa a domicilio, i buoni spesa e la spesa post pagata, i pasti a domicilio, la fornitura di beni di prima necessità, il trasporto verso i luoghi di cura, le attività del centro antiviolenza. Per quanto riguarda le misure a sostegno delle imprese, è stato condiviso il differimento delle imposte comunali (prima rata della Tari, Imu per la quota di competenza locale, imposta sulla pubblicità annuale, occupazione suolo pubblico permanente e temporanea); unanime è stato inoltre l’accoglimento dell’appello del mondo agricolo a promuovere l’acquisto di prodotti locali, per sostenere i danni subiti dal settore ortofrutticolo a causa delle recenti gelate. Ai capigruppo è stata inoltre illustrata la situazione relativa ai servizi educativi, con riferimento in particolare all’attivazione delle lezioni a distanza.

Una panoramica è stata fornita inoltre riguardo alla situazione sanitaria, in continua evoluzione; attualmente sono circa una settantina i pazienti ricoverati all’ospedale di Lugo tra degenza ordinaria e terapia intensiva, mentre è stata attivata una convenzione con Villa Maria per avere 8 posti letto aggiuntivi in terapia intensiva, al momento non necessari.

“Cerchiamo di non fermare i lavori del Consiglio – ha dichiarato la presidente del Consiglio Rita Brignani -. In questa fase è opportuno mettere da parte le divergenze politiche, per lavorare tutti insieme e uniti affinché l’emergenza possa essere superata nel più breve tempo e nel miglior modo possibile”.