La nuova stagione del Bronson si apre col botto venerdì 15 ottobre, quando sul palco di Madonna dell’Albero arriva Steve Wynn, ex frontman di Dream Syndicate (una delle più influenti formazioni del Paisley underground) e Baseball Project, impegnato in un concerto da solista. Presenta “Decade”, boxset in uscita il 23 ottobre che raccoglie la sua discografia solista tra il 1995 e il 2005, comprensivo di 166 brani di cui 57 inediti.

Dopo una lunga pausa non pianificata, Steve Wynn è pronto a rimettersi in viaggio. Valigie, furgoni e chitarre: da ottobre fino all’inizio del 2022 Steve porterà sui palchi di tutta Europa il cofanetto “Decade”, 166 tracce (57 delle quali inedite) che coprono il prolifico decennio dopo il trasferimento di Steve a New York, a metà degli anni novanta.
«Ci siamo persi così tanto e stiamo appena iniziando a sporgere la testa da terra e imparare a fare di nuovo cose che potremmo aver dato per scontate prima. Il solo vedere vecchi e nuovi amici faccia a faccia sarà un’esperienza pesante, catartica e in definitiva divertente e celebrativa, ne sono sicuro. Per quanto mi sia piaciuto fare spettacoli virtuali nell’ultimo anno, sarà così bello suonare con persone reali invece che con un iPad. Inutile dire che sono pronto».

Ai sensi delle normative in vigore, per poter accedere ai concerti, esclusi i soggetti esenti, è obbligo esibire il Green Pass. È fatto divieto di ingresso agli spettatori con temperatura corporea pari e/o superiore a 37,5° C

Durante l’evento verranno rispettati tutti i protocolli di sicurezza dettati dall’emergenza Covid: distanziamento, ingressi limitati e contingentati, sanificazione. E ricorda di portare e indossare la mascherina.