La libertà che abbiamo ereditato non è scontata. Al contrario è estremamente fragile e continuamente minacciata. Tocca a tutti noi difenderla con forza perché fa parte della nostra cultura ed è un valore al quale la società occidentale non può rinunciare.
L’invasione a cui stiamo assistendo di uno stato sovrano da parte di uno stato autocratico, illiberale, (incredibilmente osannato e portato da esempio anche da politici nostrani) ne è la prova ed è inaccettabile.
Occorre condannare con fermezza l’azione militare di Putin verso l’Ucraina e rimanere compatti davanti alle scelte difficili che il Governo e l’Europa prenderanno in queste ore.
Ravenna in Azione sarà presente alle manifestazioni di solidarietà al popolo ucraino organizzate nei vari capoluoghi di regione con gli amici di +Europa e alla manifestazione di lunedì 28 febbraio in Piazza del Popolo a Ravenna, indetta da Cgil, Cisl e Uil, per una soluzione politica della crisi.