Il progetto “AGNES” di Saipem e Qint’x   presentato in questi giorni, rappresenta per la UIL di Ravenna una opportunità da non perdere per la nostra città e per tutto il territorio ravennate.

“Il progetto offshore che comprende 65 pale eoliche posizionate oltre le 12 miglia oltre a fotovoltaico galleggiante e produzione di idrogeno, può rappresentare la svolta definitiva verso una transizione energetica ed ecologica dove le fonti rinnovabili passano dalla carta a progetti effettivamente cantierabili” commenta il Segretario Generale Carlo Sama.

“Quello della UIL è un sostegno deciso, “senza se e senza ma” come ben rappresentato anche dal Sindaco di Ravenna Michele de Pascale nelle proprie dichiarazioni di questi giorni. Nel frattempo però questa prospettiva, che speriamo possa diventare certezza nel più breve tempo possibile, non può sostituire ma si deve integrare con l’estrazione del gas naturale e la salvaguardia del settore OIL&GAS pesantemente penalizzato dalle incertezze normative” continua Sama. 

“Riteniamo che il nostro territorio abbia le capacità, le competenze e il know-how che ci serve a costruire il futuro green dell’approvvigionamento energetico e che possa garantire importanti investimenti, anche esteri, nel nostro Paese” conclude Carlo Sama.