Sono stati assegnati al Comune di Ravenna 345mila euro nell’ambito del bando “Educare in Comune”, voluto dalla ministra Elena Bonetti per contrastare la povertà educativa e aiutare gli enti locali a mettere in campo iniziative per sostenere i più giovani. A comunicare questo ulteriore risultato per il territorio ravennate è il deputato romagnolo Marco Di Maio, vice presidente dei deputati di Itali Viva.

“Italia Viva dimostra ancora una volta quanto la propria azione politica sia incentrata sulle questioni concrete e anche sul portare benefici ai nostri territori – afferma il deputato -. L’obiettivo del finanziamento, per il cui ottenimento vanno rivolti i complimenti anche al Comune di Ravenna per la proposta progettuale avanzata, è il sostegno a iniziative volte promuovere sempre più occasioni di educazione non formale per i nostri figli e nipoti”.

Le proposte progettuali, promosse dai Comuni, dovevano avere come obiettivo quello di valorizzare lo sviluppo delle potenzialità fisiche, cognitive, emotive e sociali dei bambini e degli adolescenti, e prevedere interventi e azioni in linea con gli obiettivi della Child Guarantee.

Tre le aree tematiche oggetto di finanziamento: famiglia come risorsa; relazione e inclusione; cultura, arte e ambiente. Il finanziamento assegnato al comune di Ravenna riguarda il primo capitolo, quello dedicato a progetti che pongono al centro la famiglia.

“Il nostro obiettivo – afferma Marco Di Maio – è promuovere l’inclusione sociale dei nostri figli e nipoti, in un momento in cui le molte emergenze che dobbiamo affrontare rischiano di porre in secondo piano l’acuirsi di disuguaglianze anche sotto il proflio socio-educativo. Per questo abbiamo voluto questo bando, perchè siamo convinti che solo da un lavoro in sinergia tra istituzioni nazionali, regionali e locali possano scaturire le soluzioni più idonee per i nostri ragazzi”.