Nel corso del Consiglio comunale di domani pomeriggio, martedì 7 giugno, verrà discusso un Ordine del Giorno sul tema “Ravenna Città libera dal Fumo“ che ha come primi firmatari i componenti del gruppo consiliare Ravenna Coraggiosa, Francesca Impellizzeri e Luca Cortesi.

Il progetto “Ravenna Città libera dal Fumo” rappresenta un tassello di un programma molto più ambizioso che mira a fare di Ravenna una città molto più vivibile e sana, abbattendo drasticamente tutte le forme di inquinamento.

Lo scorso 31 maggio si è celebrata la giornata internazionale contro il fumo da tabacco e i dati dimostrano stime confortanti: in Emilia-Romagna il 73% della popolazione tra i 18 e 69 anni non fuma. Limitare il fumo è anche uno degli obiettivi che la Regione ha deciso di perseguire, rafforzando il piano di prevenzione 2021-2025 da poco approvato.

Nonostante i dati confrontanti, però, in Italia si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco oltre 93 mila morti (il 20,6% del totale di tutte le morti tra gli uomini e il 7,9% del totale di tutte le morti tra le donne). Per quanto riguarda i tumori, il tabacco è il fattore di rischio con maggiore impatto a cui sono riconducibili almeno 43 mila decessi annui.

Da non trascurare, poi, il problema del fumo passivo, prodotto sia dalla combustione lenta della sigaretta o di altro prodotto del tabacco da fumo (sigari, pipe, sigaretti etc.) sia quello prodotto dall’espirazione del fumo dal fumatore, diluito con aria dell’ambiente. Robuste evidenze scientifiche dimostrano che il fumo passivo è seriamente nocivo per la salute dei non fumatori. Il non fumatore che inala fumo passivo rischia di sviluppare gran parte delle malattie cui è soggetto il fumatore.

Per non parlare poi dei costi diretti e indiretti, individuali e collettivi dell’abitudine al fumo. Tra i primi si comprendendo i costi per le cure delle patologie fumo-correlate e quelli legati alla riduzione della produttività per assenza dal lavoro e morti precoci; tra i secondi si calcola che, in Italia, ogni fumatore per un pacchetto di sigarette spende in media 5 euro. Calcolando che un fumatore di età media consuma mediamente circa 5.000 sigarette l’anno, pari a 250 pacchetti, si può facilmente calcolare come la spesa annua sia di circa 1.250 euro: uno stipendio medio mensile.

Partendo da questi presupposti, l’Ordine del Giorno propone che il Sindaco e la Giunta si facciano promotori di una visione della città “libera dal fumo”, iniziando con l’attuazione di alcune misure che possano sensibilizzare la cittadinanza:

  • Coinvolgere l’Ausl e diversi professionisti al fine di realizzare una nuova campagna di sensibilizzazione che non si limiti solo ad incentrare il dibattito sugli effetti dannosi del fumo sulla salute fisica delle persone;
  • Prevedere un ampliamento delle zone considerate nell’ordinanza, a rinnovo annuale, che prevede il divieto di fumo sulle battige delle nostre spiagge, considerando la fattibilità di rendere il nostro centro città un’area complessiva libera dal fumo;
  • Prevedere una cartellonistica che spieghi il progetto e contestualizzi tali azioni nell’ottica di una progettualità più ampia, che porti all’ampliamento progressivo delle aree in cui a Ravenna sarà previsto il divieto al fumo.