Nel pomeriggio di oggi, presso la Fondazione Camillo Cavour di Santena, il Presidente dell’ABI e de La Cassa di Ravenna spa, Antonio Patuelli ha ricevuto il Premio Cavour 2023 per «l’impegno costante, la straordinaria carriera e la profonda conoscenza del Risorgimento italiano».
Nel corso della cerimonia – iniziata con la consueta visita istituzionale alla tomba di Camillo Cavour – Antonio Patuelli è stato intervistato sul palco da Giovanni Minoli, insignito nel 2020 della stessa onorificenza.

Recita la motivazione: «Gli interessi culturali coltivati fin dalla gioventù, la tenacia imprenditoriale in un settore – quello agricolo – strategico per la crescita del Paese, la profonda conoscenza del sistema bancario e la conseguente credibilità internazionale, che ha permesso lo sviluppo del nascente Stato italiano, sono tratti essenziali di Camillo Cavour che si riflettono nella vita personale e professionale del Premiato 2023. La Fondazione Camillo Cavour con l’Associazione degli Amici della Fondazione Cavour riconosce l’impegno costante e la straordinaria carriera di Antonio Patuelli, Cavaliere al Merito del Lavoro e profondo conoscitore del Risorgimento italiano, i cui valori etici e di responsabilità sono sempre stati per lui un orizzonte di riferimento e il coerente risultato della sua attività».


Il Premio Camillo Cavour – che consiste in una riproduzione in oro degli occhiali del celebre statista piemontese – è assegnato ogni anno a un italiano eccellente ed è destinato alle persone che hanno contribuito e contribuiscono a continuare l’opera alla quale Camillo Benso di Cavour dedicò tutta la vita: l’Unità d’Italia, il rafforzamento della struttura dello Stato nazionale, la appartenenza politica ed economica del nostro Paese alla comunità europea.

Giunto alla XVII edizione, il Premio Cavour è stato attribuito all’ex Presidente della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi (2007), all’oncologo e politico Umberto Veronesi (2008), al giornalista e divulgatore scientifico Piero Angela (2009), a Giorgio Napolitano ad personam (2010), all’étoile Carla Fracci (2010), al politico Antonio Vassallo, vittima della camorra (2011, in memoriam), al fondatore di Slow Food Carlo Petrini (2012), agli imprenditori Bruno Ceretto (2013) e Brunello Cucinelli (2014), alla Marina Militare Italiana (2015), all’economista, ex Presidente della BCE e Presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi (2016), all’astronauta Samantha Cristoforetti (2017), al navigatore Giovanni Soldini (2018), al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (2019), al giornalista e dirigente televisivo Giovanni Minoli (2020), all’ex Presidente del Consiglio dei ministri ed ex Presidente della Commissione europea Romano Prodi (2021) e all’onorevole Renato Brunetta (2022).

Il Presidente Ernesto Giuseppe Alfieri, il Segretario Generale Giancarlo Bagnariol e l’intero Consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna si sono complimentati con il Presidente dell’Abi e de La Cassa di Ravenna per il premio Cavour ricevuto: “Come Fondazione siamo particolarmente orgogliosi per questo Premio che è il meritato riconoscimento al Presidente Patuelli per l’impegno profuso nella diffusione della cultura, nello sviluppo imprenditoriale, nel consolidamento del sistema bancario e di conseguenza della credibilità del Paese, principi questi che furono ispiratori per Cavour nella costruzione dello Stato Italiano e che rappresentano oggi gli elementi fondanti della vita personale e professionale di Antonio Patuelli, come eloquentemente recitano le importanti motivazioni del Premio. Grati per questo impegno e questa continuità, Presidente, Segretario generale e componenti del Cda della Fondazione proseguiranno con ancora maggiore impegno nella propria attività di sostegno del territorio a livello istituzionale, culturale e sociale”.


Classe 1951, il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli è imprenditore agricolo, giornalista editorialista de il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e Presidente de La Cassa di Ravenna SpA, privata e indipendente dal 1840, a capo dell’omonimo Gruppo bancario. Nel 2009 è stato nominato Cavaliere al Merito del Lavoro dal Presidente della Repubblica.