Si sono conclusi gli incontri informativi della BCC con i Soci sul territorio. Le manifestazioni si sono svolte a Forlì (6 marzo), a Lugo (7 marzo), a Imola (13 marzo), a Ravenna (18 marzo), a Faenza (21 marzo), a Cesena (22 marzo), terminando con un webinar sulla piattaforma Zoom (25 marzo).

Ovunque hanno registrato una folta adesione, sia in termini numerici che in termine di stimoli, tramite le domande rivolte al Presidente, al Direttore Generale e agli esponenti della Banca presenti.

E’ stato pienamente centrato l’obiettivo di far partecipare i Soci e di farli dialogare non solo con la Presidenza e la Direzione Generale della Banca, ma anche con i Presidenti e gli esponenti dei Comitati Locali.

“Una delle peculiarità della nostra BCC è infatti la vicinanza al territorio” – sottolinea il Presidente della BCC Giuseppe Gambi. “Grazie al confronto diretto con i Soci e i clienti, il nostro istituto propone interventi di sostegno economico mirati e puntuali, accrescendo l’efficacia delle erogazioni benefiche e costruendo uno sviluppo sostenibile e responsabile”.

Gli incontri avevano come focus l’ambiente (il titolo del ciclo era “Radici solidali”), in analogia anche alla call tematica sviluppata per il crowdfunding 2024. Come per gli altri anni, sono stati presentati alcuni video di aziende eccellenti, clienti della Banca, che orientano le loro scelte verso un futuro sostenibile. Si è quindi promosso anche una riflessione sullo sviluppo “ecogreen”, partendo da un contributo video territoriale realizzato dal moderatore Marco Santandrea.

A termine dei sei incontri territoriali è stato organizzato un webinar, per dare la possibilità a tutti i Soci che non hanno potuto partecipare per vari motivi agli incontri di zona di partecipare in modalità online. Durante quest’ultimo è stato promosso un sondaggio, con cui i Soci hanno sottolineato l’importanza di mantenersi costantemente in contatto con LA BCC, tramite la rete di filiali, il sito Internet, la newsletter mensile, l’House Organ “LA BCC Informa”, i canali social e la stampa locale.