“Rassicuriamo i rappresentanti di Fratelli d’Italia Grandi e Capucci: continuerò a occuparmi di Lugo come dimostrano le loro numerose dichiarazioni critiche sull’operato della nostra giunta. Quanto alla petizione che si sofferma sull’intitolazione di una sede di partito, il loro, a Giuseppe Compagnoni ribadisco di aver firmato da libero cittadino assieme a tanti altri lughesi che non condividono l’idea di attribuire a una parte il nome del papà del nostro Tricolore. I due rappresentanti di FdI invece di entrare nel merito delle motivazioni esposte nella petizione sottoscritta anche da intellettuali lughesi, preferiscono attaccare me, continuando in un’operazione meramente di parte e ossessivamente rivolta al Sindaco che, probabilmente, ormai vedono come loro unico avversario. Fino a spiegare che FdI “è il primo partito della nazione”… ma non ancora l’unico. Aggiungo io”.