L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha messo in campo una serie di strumenti comunicativi, informativi e gestionali in materia di Protezione civile a servizio dei cittadini, approvato dal Consiglio dell’Unione ed in corso di approvazione da parte di tutti i Consigli comunali.

I nuovi strumenti sono stati presentati giovedì 28 febbraio in conferenza stampa nella Sala del Consiglio della Rocca di Lugo. Per l’occasione sono intervenuti il presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Luca Piovaccari, la sindaca referente per la Protezione civile dell’Unione Paola Pula, il responsabile del Servizio di Protezione civile dell’Unione Stefano Ravaioli, Marco Bacchini del Servizio Area Romagna dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e Protezione civile, il direttore dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e Protezione civile Maurizio Mainetti e la comandante della Polizia Locale della Bassa Romagna Paola Neri.

“Negli ultimi tempi il clima si è modificato profondamente e questa situazione richiede ai territori di essere pronti per affrontare ogni emergenza – ha dichiarato Luca Piovaccari -. Il nuovo piano di emergenza e di Protezione civile va proprio in questa direzione: rendere il territorio resiliente rispetto ai cambiamenti climatici per reagire con gli strumenti giusti e dare risposte puntuali e tempestive ai cittadini. Grazie al grande lavoro fatto in questi mesi, il nuovo Piano si colloca nell’eccellenza del panorama regionale. I nuovi strumenti informativi di prevenzione e allerta si aggiungono alle tante iniziative messe in atto dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna per il risparmio energetico e il minor consumo di suolo”.

“Il valore aggiunto dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e del lavoro fatto in questi anni è avere elevato le scelte a una visione condivisa del territorio – ha spiegato Paola Pula -. Ci siamo sempre impegnati a favore del territorio, delle imprese che vi operano e delle persone e comunità. Negli ultimi cinque anni abbiamo lavorato sulla Protezione civile, mettendo a disposizione dei cittadini nuovi strumenti di conoscenza dei rischi e per meglio affrontare la gestione delle emergenze. La scommessa futura è il coinvolgimento attivo dei cittadini per una piena consapevolezza del rischio e delle azioni anche preventive da adottare, in ultimo rafforzare il nostro volontariato civico”.

“Il Piano necessitava di alcuni aggiornamenti e il lavoro fatto è stato ottimo – ha aggiunto Marco Bacchini -. In questo caso non ci si è limitati ad aggiornare ma a inserire anche nuovi utili strumenti”.

“Il lavoro fatto per il nuovo Piano e per gli strumenti operativi è molto buono e preciso – ha concluso Maurizio Mainetti -. Sarà di grande utilità per la sicurezza dei cittadini”.

Tra i nuovi strumenti ci sono la revisione del piano di emergenza di Protezione che risponde alle ultime modifiche normative ed in particolare alla Delibera di Giunta Regionale 1439/2018 e il nuovo Sistema informativo territoriale “Emerge” (https://wsit.labassaromagna.it), che consentirà anche ai cittadini di accedere alla banca dati del piano di emergenza, conoscere i rischi, le ubicazioni delle aree di accoglienza e di ammassamento, consultare le planimetrie inerenti il rischio alluvione. “Emerge” è inoltre in grado di raccogliere i dati durante un’emergenza, individuare per ogni area le diverse tipologie di soggetti esposti e, se necessario, tramite Alert system (sistema che consente di effettuare fino a 3.600 chiamate vocali contemporaneamente) si è in grado di informare i cittadini sulle procedure da adottare in fase di emergenza o di allerta.

Per ricevere in emergenza le informazioni diramate dalla Prot. Civile dell’Unione direttamente sul proprio cellulare è necessario registrarsi al sistema Alert system, collegandosi al link http://registrazione.alertsystem.it/nomecomune

A questi tre strumenti si aggiunge poi l’adesione di ciascun Comune al sito dell’Agenzia regionale di Protezione civile AllertameteoER (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it), in cui è possibile trovare informazioni preventive e in corso di evento sulle emergenze di Protezione civile anche relative al proprio Comune.

Nel prossimo periodo il piano di emergenza e i nuovi strumenti informativi di prevenzione e allerta saranno illustrati alla cittadinanza con appositi incontri e con opuscoli informativi, al fine di rendere i cittadini parte attiva nel processo di prevenzione dei rischi.