Il Maestro RICCARDO MUTI presenterà e dirigerà la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, composta nel 1874 e dedicata ad Alessandro Manzoni, dal 2 al 15 dicembre al Teatro Alighieri di Ravenna.

Accompagnato dal Maestro, il pubblico avrà l’occasione per immergersi totalmente nella grande musica e vivere da vicino tutte le fasi preparatorie del concerto, fino all’esecuzione finale dell’opera.

Queste le parole di Riccardo Muti: «Verdi è il musicista della vita e certo è stato il musicista della mia vita. È un compositore talmente capace di mettere a nudo e trattare le nostre passioni e i nostri dolori, i nostri pregi e i nostri difetti, che noi ci riconosciamo in essi, e questo è uno dei motivi della sua universalità: sarà sempre attuale.

Il mio desiderio da anni è stato quello di dedicarmi molto all’insegnamento di ciò che ho imparato dai miei maestri, per insegnare che cos’è l’opera italiana, come si costruisce un’opera italiana.

È forse importante che il pubblico capisca qual è il ruolo del direttore d’orchestra con i maestri collaboratori e con i giovani direttori».

Il primo appuntamento, che darà il via alle due settimane di preparazione del concerto, si terrà venerdì 2 dicembre alle ore 20.30:gli spettatori potranno ascoltare la lezione-concerto di Riccardo Muti con l’Orchestra sulla Messa da Requiem, un modo per scoprire aneddoti, informazioni e curiosità sulla composizione.

Nello spiegare la musica e il suo metodo nell’approcciarsi ad essa, Muti parla un linguaggio semplice, diretto, comprensibile a tutti, coinvolgendo i presenti affinché siano più consapevoli e pronti all’ascolto.

Al seguente link sono disponibili i biglietti in prevendita per la serata di venerdì 2 dicembre:https://www.ticketone.it/event/riccardo-muti-messa-da-requiem-dalle-prove-al-palcoscenico-teatro-alighieri-15944885/

Si proseguirà poi dal 3 all’11 dicembre: otto giornate di prove aperte a cui il pubblico potrà assistere per vedere dal vivo tutto il lavoro dietro le quinte di un direttore d’orchestra come Riccardo Muti.

Il 13 dicembre i giovani direttori d’orchestra della ottava edizione in Italia della Riccardo Muti Italian Opera Academy dirigeranno l’opera. L’Academy è un progetto di estrema importanza, con cui Riccardo Muti trasmette la sua esperienza alle nuove generazioni di musicisti e non solo, per aiutarle a confrontarsi con lo straordinario repertorio italiano.

Il 15 dicembre sarà il Maestro Riccardo Muti a dirigere l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, portando in scena la Messa da Requiem, un’opera con cui nel 2011 ha vinto due Grammy Award per Best Classical Album e Best Choral Performance, grazie all’incisione con la Chicago Symphony Orchestra and Chorus.

È possibile acquistare in prevendita i biglietti per tutti gli appuntamenti in programma alTeatro Alighieri di Ravenna, sul sito www.ticketone.it e www.teatroalighieri.orge nei punti di vendita e nelle prevendite abituali.

QUESTO IL PROGRAMMA COMPLETO:

Venerdì 2 DICEMBRE 2022

Riccardo Muti lezione-concerto

Messa da Requiem di Giuseppe Verdi

con Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e cantanti

Teatro Alighieri, Ravenna

Ore 20.30

Dal 3 all’11 DICEMBRE 2022

Prove di Riccardo Muti al pianoforte, in orchestra e con i cantanti

su Messa da Requiem di Giuseppe Verdi

Orchestra Giovanile Luigi Cherubini

Dall’8 dicembre sarà presente in prova anche il Coro

Teatro Alighieri, Ravenna

Mattina e pomeriggio

Qui il piano prove completo: https://www.riccardomutioperacademy.com/wp-content/uploads/2022/10/Requiem-Muti-2022_SchedulePianoProve.pdf

Si segnala che il 10 e 11 dicembre potrà assistere solo chi partecipa a tutto il periodo di prove.

Martedì 13 DICEMBRE 2022

Riccardo Muti presenta il concerto finale dei giovani direttori d’orchestra:

Messa da Requiem di Giuseppe Verdi

Orchestra Giovanile Luigi Cherubini

Teatro Alighieri, Ravenna

Ore 20.30

Giovedì 15 DICEMBRE 2022

Riccardo Muti dirige Messa da Requiem di Giuseppe Verdi

Orchestra Giovanile Luigi Cherubini

Teatro Alighieri, Ravenna

Ore 20.30

Tra i principali obiettivi della Riccardo Muti Italian Opera Academy, c’è sicuramente dare l’opportunità ai giovani musicisti di lavorare direttamente con Riccardo Muti e di poter apprendere insegnamenti che derivano direttamente dal mondo verdiano, attraverso Toscanini e grandi insegnanti, come Antonino Votto (Maestro di direzione d’orchestra di Riccardo Muti). Fondamentale anche formare il pubblico, rendendolo più consapevole all’ascolto, mostrando il lavoro necessario alla realizzazione di un’opera e svolgendo in teatro il complesso percorso dalle prime prove al pianoforte fino a quelle in orchestra e con i cantanti, attraverso l’analisi approfondita della partitura dal punto di vista musicale e drammatico, fino all’esecuzione finale. E non bisogna mai dimenticare il preservare, e quindi divulgare, la bellezza e la profondità dell’opera italiana nel mondo, secondo metodi e criteri che vanno scomparendo.

Da oltre quarant’anni, Riccardo Muti insiste sull’importanza che la musica classica riveste nella formazione di ogni individuo e nella sua crescita umana. Il Maestro sente inoltre il dovere etico-morale di trasmettere la sua esperienza alle nuove generazioni di musicisti e non solo, per aiutarle a confrontarsi con la straordinaria opera italiana.