Il Consorzio Cervia Centro organizza La Festa del Cardo Gobbo di Cervia che si terrà dal 25 al 29 gennaio 2024 in Piazza Garibaldi e Piazzetta Pisacane a Cervia con la collaborazione di numerose associazioni attive sul territorio per valorizzare la tipica coltura cervese. Il Cardo Gobbo di Cervia è unico perché giunge a maturazione interrato sotto la sabbia marina. Solo così perde il retrogusto amarognolo del cardo comune ed acquista la sua inconfondibile dolcezza. Al palato risulta amabile e croccante per poter essere gustato anche crudo. Viste le sue peculiarità si è avviata la collaborazione con Slow Food Ravenna per inserire il cardo Gobbo di Cervia nell’Arca del Gusto, primo passo perché l’ortaggio cervese sia iscritto tra i presidi Slow Food (Questo sarebbe il secondo prodotto del Cervese dopo il Sale Marino Artigianale di Cervia).

L’Arca del Gusto è un progetto di Slow Food che raccoglie i prodotti che appartengono alla cultura, alla storia e alle tradizioni, segnala l’esistenza di questi prodotti e denuncia il rischio che possano scomparire.

I Presìdi Slow Food  sono una comunità di Slow Food che lavora ogni giorno per salvare dall’estinzione razze autoctone, varietà di ortaggi e di frutta, pani, formaggi, salumi, dolci tradizionali. Si impegnano per tramandare tecniche di produzione e mestieri. Si prendono cura dell’ambiente. Valorizzano paesaggi, territori, culture. Circa 600 Presìdi coinvolgono contadini, artigiani, pastori, pescatori e viticoltori di 70 Paesi.

Il progetto vede anche il coinvolgimento dell’I.I.S. Alberghiero Tonino Guerra di Cervia con il progetto “Il cardo nel piatto” che intende favorire il suo consumo nella cucina al fine di stimolare l’interesse degli studenti sulla cultura gastronomica legata ad un prodotto stagionale, versatile e salutare, attraverso attività formative e/o informative orientate alla riscoperta e alla sperimentazione.

In Foto: Piazza Garibaldi durante le manifestazioni organizzate dal Consorzio Cervia Centro ed i loghi della Festa del Cardo Gobbo a Cervia e di Slow Food Ravenna.