Appuntamento al Museo d’Arte della città venerdì 5 e sabato 6 aprile con laboratori didattici per la promozione della cultura scientifica e digitale.

Il 5 e 6 aprile prossimi si svolgerà l’atto conclusivo della prima edizione completa di DIGITA, manifestazione dedicata alla divulgazione scientifica e alla cultura digitale, organizzata dall’associazione Micromondi e sostenuta dal Comune di Ravenna e dal Museo d’Arte della Città di Ravenna.
Sabato pomeriggio sarà un’esplosione di laboratori e attività aperte alla cittadinanza.
Il sabato pomeriggio comincia alle ore 15.00 con un incontro sui big data dallo spazio con la visione dall’Agenzia Spaziale Europea di Angela Corbari di Studiomapp e la visione da astrofilo di Paolo Morini. Daranno risposta alla domanda che tutti ci poniamo: ora che abbiamo un numero inimmaginabile di dati sulla terra e sullo spazio, cosa ne facciamo?

Contemporaneamente alle conferenze saranno allestiti laboratori per bambini e ragazzi, molti dei quali su prenotazione. Sono laboratori di 50 minuti finalizzati a sperimentare e scoprire nuove dimensioni della scienza quotidiana. Obbligatorio partecipare!!!

Tra tutti i laboratori, quest’anno, grazie alla partnership con la Cooperativa San Vitale Ravenna , associazione ANGSA Ravenna e Associazione Italiana Dislessia dentro a Digita ci sarà l’opportunità di promuovere la conoscenza del funzionamento cognitivo e di elaborazione dell’esperienza nella dislessia e nell’autismo. La prenotazione è semplicissima e si fa da qui: https://bit.ly/2I8okgR

DIGITA punta ad essere una fiera della scienza che parla al grande pubblico delle famiglie, con l’ambizione di portare la cultura digitale fin nelle discussioni domestiche per riuscire ad incidere sulle scelte formative delle famiglie, lasciando un segno negli anni attraverso laboratori, conferenze, corsi di formazione e spettacoli.

DIGITA è un progetto multiforme che entra nelle scuole, nelle aziende e soprattutto al Mar insieme a partner importanti del territorio come l’Università di Bologna l’Istat, l’ITIS Nullo Baldini, il Liceo Scientifico Statale Oriani, Libera Università delle Donne, Tecnopolo, ARAR Planetario di Ravenna, Agenda Digitale, ISTAT, .

All’interno del progetto ha trovato un posto d’onore l’alternanza scuola lavoro sviluppata con il liceo scientifico e con il supporto dell’università e di importanti aziende del territorio che renderanno gli studenti della 4°scienze applicate protagonisti di 6 laboratori di divulgazione scientifica per tutti i partecipanti di Digita.

L’Itis, partecipante pioniere già nel 2017 e 2018, conferma la sua presenza con diversi laboratori sviluppati in sinergia tra il corpo docente e gli studenti.

Il progetto è riuscito a vedere la luce grazie al sostegno di associazioni e aziende del territorio che hanno messo a disposizione tempo e conoscenze. Un grazie particolare al Comune di Ravenna che ha creduto in questo progetto fin dal primo anno e al Mar, istituzione che si è dimostrata un vero museo aperto.