Raggisolaris Faenza 65
Rennova Teramo 68 d1ts
(9-15; 27-29; 38-50; 58-58)
FAENZA: Bianchi ne, Siberna 12, Vico 12, Ballabio 2, Poggi 6, Reale 2, Morara 5, Petrucci 13, Ugolini 5, Aromando 8, Cortecchia ne, Rosetti ne. All.: Serra
TERAMO: Ticic, Guilavogui 2, Di Giorgio ne, Bottioni 7, Bertocco 27, Antonelli 13, Bonci, Ragonici ne, Di Donato 8, Triassi, Cucco 11. All.: Salvemini
ARBITRI: Secchieri e Bastianel
NOTE. Usciti per falli: Siberna, Aromando e Di Donato
Teramo si aggiudica un match molto combattuto decisosi al supplementare. Come da previsioni sono le difese a farla da padrona ed infatti si segna poco soprattutto nel primo tempo, ma lo spettacolo non ne risente.
Proprio la fase difensiva della Rennova mette in difficoltà i Raggisolaris nella prima parte di gara, bravi però a reagire quando si trovano sotto 22-11. È capitan Petrucci a suonare la riscossa e a permettere di arrivare all’intervallo sotto 29-27.
Al rientro in campo Teramo dimostra di avere più feeling con il canestro e tocca il 48-31 e come era già accaduto in casa di Rieti, proprio nel momento più difficile si vede il vero volto dei Raggisolaris. Con una difesa aggressiva e un attacco che gira a meraviglia arriva il sorpasso grazie alla tripla di Aromando a 39’’ dalla fine (58-58) poi Bertocco dalla lunetta segna il libero che vale il supplementare.
L’overtime è un susseguirsi di emozioni (stupendo il botta e risposta da tre punti tra Cucco e Siberna) e così a rompere il grande equilibrio sono i liberi di Cucco del 68-65 a 4’’ dalla fine. Faenza chiama time out per costruire il tiro della parità, ma la conclusione di Vico non trova il canestro.