Nel pomeriggio di mercoledì 6 marzo i Carabinieri della Compagnia di Ravenna, sono intervenuti in un negozio di via Cavour dove era stato fermato un giovane per taccheggio.
 
Verso l’orario di chiusura il ragazzo, un 20enne di origine africane, si era intrufolato nei camerini con dei capi di vestiario. Con la scusa di provare gli abiti, dopo aver danneggiato i dispositivi antitaccheggio e strappato le etichette, li aveva indossati sotto i suoi. Peccato per lui che un addetto alla vigilanza se ne è accorto e ha chiamato i Carabinieri prima che il ladro uscisse dal camerino. Quando ha tentato di allontanarsi ha trovato, a sbarrargli la strada, i militari della Sezione Radiomobile, prontamente intervenuti.
 
Il giovane nello zaino aveva altri vestiti, a cui aveva rimosso l’anti-taccheggio, da poco asportati in un altro negozio del centro. Alla luce di quanto accertato il ragazzo è stato arrestato per furto con l’aggravante di aver danneggiato la merce divenuta dunque invendibile; stamani il Giudice del Tribunale di Ravenna dopo la convalida gli ha imposto il divieto di ritorno nel comune.