“Qualche giorno fa abbiamo ricevuto una richiesta di intervento per un controllo in un parcheggio di proprietà della Fondazione Opere Pie Scalaberni in via Codazzi a Lugo. Pare che ci sia una gattina dal pelo nero e nocciola appartenuta a due coniugi entrambi deceduti e lasciata sulla strada dagli eredi” afferma Elio Geminiani, presidente dell’Enpa di Lugo.
“La presenza della povera gattina darebbe fastidio a tutti i fruitori del parcheggio, suore comprese tanto da affiggere cartelli con divieto di fornire cibo ad una povera creatura abbandonata in strada. Abbiamo notato anche la presenza di altri due, tre gatti anch’essi mal tollerati dal vicinato in quanto lascerebbero impronte sui parabrezza delle autovetture (grave reato!). Ebbene sì, questi 3 gatti, sono risultati tutti di proprietà di persone che abitano poco distanti e che cercheranno di non lasciarli più girare in zona anche se risulta difficile cambiare le abitudini feline” prosegue Geminiani.
“La gattina abbandonata si chiama Picci e viveva fino ad una settimana fa in uno sgabuzzino all’interno del parcheggio e veniva alimentata da persone di buon cuore che avevano accesso al suddetto parcheggio. All’improvviso la povera gattina si è trovata la porta chiusa, senza riparo, nè cibo ed esposta alle rigide temperature di questi giorni. Bastava poco, essere informati e sicuramente ci saremmo adoperati per trovarle una famiglia come è successo per altri gatti di proprietà che si ritrovano sbattuti per strada dagli eredi e di cui nessuno vuole più occuparsi. Ennesima vergogna umana testimone dell’ignoranza e dell’intolleranza. Ma quello che fa più riflettere è che una Fondazione che ha tra i suoi fini sociali l’assistenza alle persone bisognose, sbatta al freddo una povera creatura. Che fine hanno fatto i valori cristiani?” afferma Geminiani.
“La gattina è da 3 giorni che non si vede più. Ci piacerebbe conoscere il suo destino per poterle trovare al più presto una famiglia amorevole che le possa donare tutto l’amore che le è stato negato” conclude Elio Geminiani.