E’ stato recentemente firmato un importante Protocollo d’Intesa fra le Federfarma della Romagna (Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini), Ravenna Farmacie e Forlifarma, il quale, in considerazione del ruolo pubblico riconosciuto delle Farmacie Territoriali quali Presidi Sanitari polifunzionali, pienamente integrati nel Servizio Sanitario Regionale e Nazionale, ha lo scopo avviare un programma di collaborazioni e iniziative di sensibilizzazione – rivolto sia alla cittadinanza che alle istituzioni – per rendere più efficace ed efficiente il ruolo delle Farmacie Pubbliche e Private delle tre Province.

Il Protocollo d’Intesa è stato pienamente condiviso nei contenuti espressi dai Presidenti degli Ordini Professionali dei Farmacisti delle Province Romagnole che hanno voluto firmare in calce il medesimo Protocollo al fine di evidenziarne la caratura professionale in funzione del Servizio Farmaceutico Territoriale Romagnolo pubblico e privato sempre a garanzia ed a tutela della Salute degli assistiti/cittadini della Romagna.

Scopo del protocollo è condividere azioni comuni fra la gestione delle Farmacie private e quelle di proprietà pubblica in tutta una serie di attività, che sono state definite dal protocollo.

Fra queste, il riconoscimento del diritto dell’Individuo ad una capillare ed opportuna distribuzione del farmaco, attraverso un servizio accessibile e orientato al welfare di comunità; la definizione di servizi di primo livello, attraverso i quali le Farmacie partecipano alla realizzazione dei programmi di educazione sanitaria e di campagne di prevenzione delle principali patologie a forte impatto sociale; la dispensazione e la consegna anche domiciliare di farmaci e dispositivi medici; la dispensazione (per conto delle strutture sanitarie) dei farmaci a distribuzione diretta.

Ancora, il protocollo comprende le modalità di effettuazione di prestazioni analitiche di prima istanza e l’erogazione da parte delle farmacie di prestazioni professionali specifiche, secondo le evoluzioni della normativa vigente; la collaborazione alle iniziative finalizzate a garantire il corretto utilizzo dei medicinali prescritti e il relativo monitoraggio; l’adozione e l’organizzazione di iniziative condivise, indirizzate alla tutela della Salute, alla promozione della cultura del buon vivere ed alla valorizzazione del corretto impatto sociale della rete di distribuzione del farmaco sulla Cittadinanza; la promozione della collaborazione interprofessionale dei Farmacisti delle Farmacie Pubbliche e Private, operanti in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, in particolare con i medici di Medicina Generale e i pediatri di libera scelta; la diffusione, tra le Farmacie Pubbliche e Private, di servizi convenzionati, anche legati a strumenti di telemedicina, che siano funzionali alla tutela della salute dell’assistito/cittadino, alla capillarità del servizio sul territorio, e ad una migliore fruibilità della prestazione in tempi rapidi, con anche l’obiettivo sostanziale della riduzione dei tempi di attesa.

“D’ora in avanti ci muoveremo come un fronte comune con ogni interlocutore perché il diritto alla salute dev’essere appannaggio di tutti i cittadini”, chiosano i firmatari del protocollo.