“L’apertura ai 5 stelle del Sindaco di Ravenna, de Pascale, non ci stupisce purtroppo. Questa strategia di rafforzamento dell’asse PD-5stelle, pur avendo dimostrato tutti i suoi limiti nelle ultime elezioni amministrative, dove in quasi nessun caso la compagine di Casaleggio è stata determinante, sembra essere l’unico obiettivo chiaro della segreteria Zingaretti di cui Michele De Pascale è uno dei maggiori sostenitori”, questo è il commento di Filippo Govoni, referente di Azione Ravenna, partito fondato da Carlo Calenda.

“Quello che vogliamo affermare è una visione di lungo respiro per la città. Il recupero della Darsena è importante e rientra in un progetto di sviluppo che funzionerà solo se supportato da un vivace crescita economica del territorio. Residenze, commercio, terziario, senza una strategia di sviluppo economico basato sulle attività produttive , sulla ricerca, sulla creazione di un ecosistema favorevole agli investimenti industriali che possa generare lavoro, rischia di rimanere un libro dei sogni. In quest’ottica devono essere spesi i soldi provenienti dall’Europa” continua Govoni. “Poi ci sono le periferie che non si chiamano Darsena, le frazioni che hanno bisogno di ritrovare la propria identità e la propria dignità. In queste zone il decoro urbano, che passa anche dai parchi e dal verde già esistente, spesso è in condizioni non accettabile”

“Quando l’attività economica si disconnette dalla comunità inizia la disgregazione sociale” ha affermato l’economista indiano Raghuram Rajan, alle Giornate di Bertinoro 2020 in corso in queste ore.

Il contributo di Azione vuole caratterizzarsi dal pragmatismo delle idee messe in campo, perché l’asse PD-5 stelle, come succede spesso anche nelle politiche di Governo, rischia di lasciare troppo spazio alla demagogia e troppo poco spazio alla realtà che ci circonda ed a soluzioni pratiche che mirano al miglioramento costante del territorio che abitiamo.