Da oltre due anni i pendolari della linea Faentina vivono quotidianamente con ritardi, cancellazioni e disservizi che non accennano a cessare. Le soluzioni adottate finora sono risultate inefficaci: limitazioni di velocità, lavori intermittenti e bus sostitutivi improvvisati. Una situazione che non solo non risolve il problema, ma lo aggrava, aumentando il disagio per studenti, lavoratori e famiglie (per non parlare della gestione dei passaggi a livello, che aumenta disagi e ritardi per tutti i pendolari della vallata).

“La politica locale ha il dovere di prendere in mano la situazione, portando in tutte le sedi istituzionali proposte concrete e credibili” afferma il Partito Democratico di Brisighella.

“Come Circolo PD di Brisighella, ribadiamo che esistono soluzioni praticabili e immediate:

  • Chiudere temporaneamente la tratta Marradi–Faenza, per permettere lavori strutturali senza continui disagi, mettendo in sicurezza definitivamente la linea e restituendo regolarità al servizio.
  • Istituire un servizio fisso e giornaliero di bus sostitutivi stabile e affidabile. La partenza degli autobus dovrebbe essere pianificata in modo da garantire orari e capienze adeguati alle esigenze di studenti e lavoratori pendolari, assicurando certezze e riducendo i disagi quotidiani.

Questa scelta ridurrebbe i costi indiretti legati ai disservizi, migliorerebbe la qualità della vita per studenti e lavoratori e, soprattutto, fornirebbe una soluzione stabile.

Non si tratta solo di trasporto: parliamo di dare stabilità e certezze alle famiglie. Ogni mattina i genitori non sanno se i propri figli riusciranno a raggiungere la scuola in orario o se resteranno a piedi (aspettando che qualche genitore arrivi di corsa per accompagnarli).

Il Comune di Brisighella è il territorio più colpito da questi disservizi e, ad oggi, l’Amministrazione comunale ha mostrato una chiara carenza di leadership territoriale e una totale assenza di idee. L’azione si è ridotta a segnalazioni e comunicazioni via whatsapp, senza mai portare ai tavoli istituzionali preposti azioni incisive o proposte strutturate e risolutive. Un dato ancora più grave se si considera che nella Giunta di Brisighella siede anche una Senatrice della Repubblica”.

Per il Pd: “Serve un progetto che difenda con fermezza gli interessi della comunità, con proposte concrete ai tavoli istituzionali supportate da dati chiari e piani operativi (chiusura temporanea della tratta, bus sostitutivi programmati, lavori accelerati).

Nel frattempo, RFI deve lavorare con la massima celerità per garantire la messa in sicurezza della linea e il ripristino dei danni causati dall’alluvione, così da accorciare i tempi di ritorno alla normalità. Una volta completati questi interventi, la linea Faentina potrà ripartire più forte di prima, restituendo al territorio un collegamento ferroviario stabile, sicuro ed efficiente.

La mancanza di affidabilità condiziona direttamente la vita quotidiana delle persone. È ora di muoversi per garantire un servizio pubblico efficace ed efficiente e passare dalla gestione dell’emergenza alla pianificazione di una soluzione “temporanea” stabile”.