“Il Consigliere Comunale di Riolo Terme e Consigliere Nazionale del Popolo della Famiglia Mirko De Carli esprime rammarico per la scelta dell’amministrazione comunale di non far svolgere il rally di Romagna nel nostro territorio: “Un evento con un afflusso di oltre 2.500 persone tra concorrenti, accompagnatori e famiglie (una media di 400 persone al giorno per 7 giorni) che non viene confermato è una scelta errata e dannosa presa dall’amministrazione comunale a guida Malavolti. Un danno anche per il Comune che perderà la tassa di soggiorno per ben 7 giorni. Vogliamo parlare poi degli alberghi e dei ristoranti del nostro territorio? Un altro mancato incasso che davvero non ci voleva. Un Comune che oltre al patrocinio, concessione dell’occupazione del suolo e un contributo dell’URF DI 2.300 euro non aveva alcun altro onere da ottemperare se avesse voluto replicare quanto fatto fino ad oggi” dichiara De Carli.
“Passiamo al problema che risulta essere la giustificazione su cui poggia la scelta del Comune di Riolo Terme di non procedere alla conferma dell’evento: sentieri ridotti e ricezione alberghiera ridotta. La Romagna Bike Grandi Eventi si è ripetutamente offerta di ripristinare i percorsi impraticabili senza alcun onere a carico del Comune e, per quanto riguarda le camere, ci si sarebbe attrezzati anche con altre strutture limitrofe ma questo non è bastato per evitare la perdita dell’evento: una scelta che tradisce anche l’impegno elettorale della Malavolti di mantenerlo per tutta la durata del suo mandato. Complimenti a Salsomaggiore e alla sua giunta per aver accolto il Rally di Romagna. Una cosa è ora certa: come Popolo della Famiglia ci spenderemo per riportare a casa questo evento che è parte della nostra storia” conclude De Carli.”