Lunedì 7 aprile al Cinema Mariani di via Ponte Marino a Ravenna inizia la 26esima edizione del festival Corti da Sogni – Antonio Ricci, in programma dal 7 al 12 aprile. L’appuntamento è alle 20,30, biglietteria aperta dalla 19,45.

Il programma di lunedì

Aprirà ufficialmente il festival la commedia russa Big di Olga Dymskaya che racconta le disavventure di un musicista solitario in tournée giunto in una piccola città. L’Hotel che lo accoglie sembra molto accogliente, ma la stanza che gli è stata riservata è davvero troppo piccola. Nascerà una vera e propria gara di sopravvivenza.

Il secondo corto in programma è Jueves de Marzo di Luis Murillo Arias, in cui si racconta il profondo legame tra madre e figlia in una Madrid ferita da drammatici attentati terroristici.

A seguire sarà proiettata l’opera di animazione spagnola Estidama Angela, firmata da José Luis Quirós e Paco Sáez. Con uno stile ricercato, l’opera ci porta negli Stati Uniti durante la Seconda guerra mondiale e racconta la commovente storia di Angela, il cui mondo va in pezzi quando suo marito viene chiamato a combattere. Segue un esordio assoluto nella storia del festival, per la prima volta approda alla fase finale un corto del Kyrgyzstan: Burul di Adilet Karzhoev. Una studentessa delle scuole superiori rurali, Burul, è interessata al wrestling. L’allenatore, però, non le permette di frequentare la palestra maschile, costringendola ad allenarsi a casa da sola. Anche il padre di Burul non crede che il wrestling sia adatto alle ragazze, perciò le proibisce di allenarsi. Intanto, un ragazzo di un villaggio vicino, dopo numerosi tentativi di approccio falliti, decide di rapire Burul per sposarla…

Il corto d’animazione seguente concorre per il Giuseppe Maestri Award. Si tratta di Black (out) & White di Gianni Zauli racconta di Mattia, un convinto razzista. Una sera ha in programma di andare a un concerto con la sua ragazza, ma lei ha un imprevisto. Mattia esce di casa da solo e accadrà qualcosa che gli cambierà la vita. Al termine del corto Zauli (che l’anno scorso ha trionfato nella categoria Green School con il cortometraggio “Grogh, storia di un castoro”) salirà sul palco per incontrare il pubblico in sala e raccontare le sue splendide animazioni con la tecnica della stop motion.

Seguirà la divertente commedia Superbi di Nikola Brunelli, in cui in un paese delle Marche nasce un incredibile disfida su quali siano le olive all’ascolana più buone. A contendersi il primato saranno il negozio più antico del paese e un giovane di origini straniere con un tocco magico in cucina. La serata prosegue con il corto francese Karateka di Florence Fauquet in cui due giovani atlete giungono in finale per la conquista di un importante titolo nazionale. La loro rivalità è accesissima ma un evento a pochi minuti dall’inizio della gara le porterà a un fortissimo atto di solidarietà.

Chiuderanno le prime due giornate di programmazione il corto di animazione canadese La petite ancêtre di Alexa Tremblay Francoeur.- su una collina spazzata dal vento, in un luogo ancora immacolato e privo di vita, una casa ancestrale prende vita e svela la sua lunga vita – e l’opera turca Dreams, hopes and rotating dolphines di Adil Burak Aydin. La commedia racconta di nuova tecnologia in virtù della quale ora tutti possono vedere da chi si sono reincarnati. Il protagonista Erdi cerca di scoprire chi fosse nella sua vita passata.

Costo di ingresso 5 euro (ridotto a 3 euro per under 25 e over 65).