Nel periodo di sospensione della pubblica illuminazione a Ravenna nelle ultime due settimane, le Forze di Polizia non hanno registrato alcun incremento nei reati, in particolare di quelli predatori. È quanto emerso stamattina nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, alla presenza dei vertici territoriali delle Forze di Polizia, del Vice Sindaco Fusignani e del Comandante della Polizia Locale, nonché dei rappresentanti della Provincia.
Per quanto concerne Ravenna, i dati che sono stati illustrati dal Questore Stellino e dal Colonello De Donno, Comandante Provinciale dei Carabinieri, confermano lo stesso trend degli anni precedenti. In particolare, nel periodo di spegnimento della pubblica illuminazione e nelle altre fasce orarie i dati complessivi confermano un decremento sia rispetto al 2019 che al 2021 (126 rispetto ai 195 nel 2021 e 205 nel 2019). Come confermano i dati illustrati, la sospensione della pubblica illuminazione a Ravenna non ha comportato alcuna incidenza sulla sicurezza reale in questo primo periodo della sperimentazione, incidendo solo su quella percepita. La decisione assunta dal Comune di ripristinare la pubblica illuminazione anche nelle ore notturne viene incontro a tale esigenza e, tra l’altro, alle perplessità che erano state manifestate nel precedente Comitato del 26 ottobre.