È in programma alle 18 di martedì 20 agosto al Parco delle Cappuccine di Bagnacavallo l’inaugurazione del Monumento al cadere. Presso il grande pioppo bianco abbattuto da una tempesta di vento nel marzo scorso sarà scoperta una targa sulla quale sarà inciso il testo del Manifesto al cadere.

L’intervento urbano promosso dal Comune è a cura di Stefania Galegati, il cui progetto artistico focalizza l’attenzione sui beni comuni naturali e culturali.

All’inaugurazione interverranno il sindaco Eleonora Proni e la Giunta comunale.

Ci saranno letture a tema con i volontari del Gruppo di lettura della Biblioteca Taroni, a cura di Patrizia Carroli e Stefania Galegati, e con Ivan Tabanelli. L’accompagnamento musicale sarà affidato a Stefano Moni e Ruggero Dellacasa Bellingegni. Seguirà un aperitivo offerto dagli Amici di Casa Sintoni gestita dalla cooperativa Zerocento.

L’iniziativa è promossa assieme al gruppo di volontari che gestisce il Parco delle Cappuccine grazie a un patto di collaborazione con l’Amministrazione per la gestione condivisa dei beni comuni.

Artista bagnacavallese che vive da qualche anno a Palermo, Stefania Galegati propone una modalità partecipata di relazione con il territorio attraverso la realizzazione di un secondo Monumento al cadere (il primo è stato inaugurato proprio a Palermo nel 2017): un memoriale in ricordo non di eroi, caduti in guerra o vittime di tragici incidenti, bensì di un albero, la cui caduta si fa occasione di rinascita e di rigenerazione per l’intera comunità. Di qui l’idea di dargli una nuova vita, quale fulcro propulsore di una serie di interventi, nella logica dell’inclusione e della condivisione.

Il monumento sarà infatti al centro di iniziative culturali e di intrattenimento oltre che di visite, dal momento che sarà censito e segnalato su Google.

Il Parco delle Cappuccine è in via Berti 6 a Bagnacavallo.