Martedì 18 febbraio scorso, nel corso del pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Savio, con il supporto dei militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cervia Milano Marittima, hanno arrestato in “flagranza differita” un uomo di anni 40, poiché ritenuto responsabile della violazione del provvedimento del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
I militari erano accorsi, sin dalla notte precedente, presso l’abitazione della vittima, la quale aveva chiesto l’intervento dei Carabinieri dopo che l’uomo, in trasgressione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, aveva raggiunto l’abitazione della ex compagna in Savio, inveendo contro di lei con parole offensive. All’arrivo dei Carabinieri, l’uomo però aveva già lasciato quell’abitazione, dandosi alla fuga a bordo della sua autovettura.
Il racconto della vittima, corroborato dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona acquisite dai militari dell’Arma, ha permesso a questi ultimi di procedere, nel corso del pomeriggio successivo, al rintraccio e all’arresto in differita del responsabile, (sulla base delle nuove disposizioni di Legge che consentono l’arresto entro le 48 ore dalla commissione del fatto) che negli ultimi giorni, sempre in violazione di quanto stabilito dal Giudice, aveva ripreso a molestare la donna, inviandole oltre 150 e-mail con scritti e audio offensivi.
L’autore, già nel novembre scorso, a seguito di denuncia da parte della donna, era stato colpito dalla misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa disposto dalla competente Autorità Giudiziaria. Tuttavia, dopo un breve periodo in cui era sembrato rassegnarsi, il responsabile aveva ricominciato a vessare la donna.
Dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha aggravato la misura cautelare, disponendo per l’uomo gli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

























































