“Area liberale è un movimento nato da soli due mesi, che tuttavia è già presente in due comuni nella provincia di Ravenna ed ha l’obiettivo di farsi conoscere in altri comuni del territorio. Detto questo, non ci Avogliamo esimere dall’esprimere il nostro, seppur piccolo, pensiero sulle ultime vicissitudini politiche nazionali: “liberale” è infatti colui che sostiene e manifesta le proprie idee indipendentemente dalle convenienze personali.
Non crediamo sia una catastrofe tornare alle urne; riteniamo – anzi – che una eventuale solida maggioranza che fuoriuscisse dalla tornata elettorale possa essere molto più autorevole di qualsiasi governo tecnico. Se è vero che la sovranità appartiene al popolo, non dobbiamo preoccuparci per ciò che il popolo esprimerà attraverso il voto: dovremmo piuttosto preoccuparci del perché – facendo demagogia spicciola – vogliano farci credere che tornare al voto sia una tragedia.
Vero è – però – che l’attuale classe politica manca totalmente di competenza professionale ed a supporto di ciò ricordiamo che gli ultimi tre Presidenti del Consiglio sono stati nominati dal parlamento proprio perché i partiti non sono stati in grado di individuare una persona con l’autorevolezza necessaria per ricoprire tale carica. Analizzando ad ampio raggio gli ultimi quattro anni, i partiti hanno inoltre dimostrato ben poca coerenza sui programmi elettorali e per questo non ci stupiamo se ad oggi il 50% degli aventi diritto al voto non intende esercitare quello stesso diritto.
La vera sfida “politica” per i partiti è dunque quella di dimostrare di avere una classe dirigente che sappia governare il paese, di dimostrare la propria coerenza rimanendo fedeli ai programmi elettorali, di dimostrare la forza di sostenere le proprie idee per il bene collettivo, di dimostrare insomma di essere degni della fiducia dell’elettorato.”