Il consiglio dell’Unione della Romagna Faentina, riunitosi il 29 gennaio scorso, a causa dello stato di emergenza causato dalla pandemia CoViD-19, ha approvato a maggioranza un ordine del giorno presentato dai Gruppi Consiliare Uniti per l’Unione che impegna il Presidente e Assessori dell’Unione a:

Prevedere la costruzione di un piano di azioni trasversali e innovative per il rilancio del territorio, mettendo a fuoco misure strutturali coerenti con gli indirizzi del piano Strategico 2030, nonché i tempi per la loro implementazione, atte a favorire lo sviluppo e non limitate agli interventi, pur necessari, di supporto, ristoro, sostegno.

Farsi promotori dell’avvio di un percorso di applicazione del Piano Strategico 2030, interpretandone l’attuazione come un vero e proprio “Piano per il rilancio economico e sociale del territorio”, a rinnovamento dei contenuti del Patto per lo Sviluppo e in adesione ai principi espressi nel Patto per il Lavoro e per il Clima.

Stimolare il Tavolo per lo Sviluppo Economico a una convinta e fattiva adesione a tale processo.

Favorire in questi percorsi la più ampia concertazione e partecipazione con le parti sociali, le rappresentanze, i territori e i cittadini, anche a partire dagli strumenti attualmente in discussione ovvero previsti nell’immediato futuro: approvazione del PUMS; percorso partecipato per il quadro conoscitivo e la strategia del Piano Urbanistico Generale; bilancio di genere dell’Unione della Romagna Faentina; nuovo Piano di Zona per la salute e il benessere sociale triennio 2021-2023.

Fermi restando le competenze e gli ambiti di intervento propri degli Enti Locali, definire l’utilizzo e l’applicazione dei finanziamenti derivanti dal piano Next Generation EU nell’ambito di questo quadro strategico di riferimento.

Rafforzare gli strumenti di attuazione, monitoraggio e valutazione del Piano Strategico, a partire dall’organizzazione e dall’attività degli uffici, con articolare attenzione alla realizzazione di un piano di rafforzamento amministrativo e alla costruzione di un sistema di accountability efficace oggettivo.

A trasmettere il presente documento a tutti i consiglieri comunali dei comuni dell’unione, con passaggio informativo esplicito nel primo consiglio comunale utile.