Una Ravenna “giusta, sostenibile e partecipata” quella che vuole creare il candidato sindaco di centrosinistra Alessandro Barattoni nell’evento di avvio della sua campagna elettorale. Interventi di rigenerazione urbana, che permettano di creare “una piazza coperta dove incontrarsi”, una città con più alberi e verde, a partire da “una pianta in ogni aula scolastica”. Una Ravenna ‘unita’, in cui – nelle sue parole – c’è spazio di ascolto per tutta la coalizione e non solo; e una classe dirigente pronta a mettersi in discussione.
Tra i temi toccati anche la rivitalizzazione del centro storico da attuare anche con “nuove linee del trasporto pubblico gratuite” e con una valorizzazione dell’unicità di Ravenna.
A fine intervento, Barattoni è stato inalzato dai giornalisti sui temi scomodi a partire dalla sicurezza, tornata al centro del discorso dopo i fatti dei Giardini Speyer. Poi, è intervenuto sul rigassificatore che divide la coalizione. E infine sulle piattaforme di estrazione del gas e sulla piattaforma Angela Angelina, responsabile di subsidenza del territorio.
























































