Il circolo ARCI Prometeo inaugura il nuovo anno con un mese di divulgazione scientifica, serate musicali, presentazioni di libri e un evento per la Giornata della Memoria. Continuano inoltre, ogni giovedì sera dalle 21.00, i Faenza Board Games Night: serate dedicate al gioco da tavolo in collaborazione con l’associazione Area Games.

Il primo appuntamento è per sabato 15 gennaio, alle ore 20.45, con la conferenza-dibattito NUCLEARE, presentato da Marco Rocca (Minerva – Associazione di divulgazione scientifica), Marco Coletti (La fisica che non ti aspetti) e Enrico D’Urso (La fisica che non ti aspetti). Durante la conferenza, saranno trattati vari temi legati all’utilizzo dell’energia nucleare e il suo possibile ruolo nel contrasto al cambiamento climatico, quali la sicurezza degli impianti, la gestione e l’inquinamento causato dalle scorie, la situazione del nucleare in Italia. Si aprirà poi il dibattito tra pubblico e relatori. L’obiettivo di questo incontro è diffondere informazioni e chiarire dubbi riguardanti il nucleare, con l’intenzione di aprire un dibattito, favorevole o contrario che sia, che prenda in considerazione i recenti sviluppi di questa tecnologia del suo possibile ruolo nel cambiamento climatico. L’evento verrà anche trasmesso in diretta sulle pagine social del circolo.

Venerdì 21 gennaio, alle ore 18.30, il circolo ospiterà lo scrittore ravennate Matteo Cavezzali che, in un dialogo con la giornalista Margherita Sarno, presenterà il suo ultimo libro “A morte il tiranno” (Harper Collins, 2021). Il volume ripercorre la storia per raccontare fatti noti e meno noti di alcuni celebri assassinii di sovrani e presidenti, riusciti o solo tentati, dell’epoca moderna e contemporanea, avvalendosi dei contributi dello storico Alessandro Luparini e dello psicologo Enrico Ravaglia. Sarà possibile acquistarlo in loco grazie ad un banchetto allestito dalla Libreria Moby Dick.

Matteo Cavezzali esordisce come scrittore nel 2018 con “Icarus. Ascesa e caduta di Raul Gardini” (minimum fax) vincendo il Premio Comisso e il Premio Volponi Opera Prima/Premio Stefano Tassinari. Nel 2019 e nel 2021 pubblica il suo secondo e terzo libro. Collabora con diversi giornali, tra cui la Repubblica, e tiene un blog sul sito del Fatto Quotidiano. Negli ultimi 8 anni è diventato direttore artistico e curatore di importanti festival letterari in tutta Italia. Ha recentemente ideato e curato per RaiPlay Sound un podcast dedicato alla storia di Bruno Neri. Margherita Sarno è giornalista pubblicista dal 2016. Ha all’attivo numerose collaborazioni con magazine online per i quali si è occupata di diritti di genere, censura e libertà di stampa in Egitto, cultura e politica dei Paesi Islamici. Collabora attivamente con la FIDAPA di Aversa per la quale è stata addetta stampa, relatrice e moderatrice di convegni. Attualmente è Direttore responsabile del local freepress Osservatorio Cittadino e caporedattore per Borderlain, una testata d’informazione online con la quale il circolo ha collaborato per questo incontro.

Si prosegue domenica 23 gennaio, alle ore 21.30, con il concerto “Uguali”, un racconto in musica e parole, un monologo musicale su come noi esseri umani, nella nostra diversità, siamo foglie dello stesso albero unitə da una linfa fatta di cooperazione che ci nutre nella ricerca ultima dell’uguaglianza, proposto da Krone, un progetto solista nato per mettere in musica idee e sensazioni senza un contenitore specifico, una sfida a uscire dalla propria zona di conforto per cercare nella propria dispensa gli ingredienti giusti per la creazione di una nuova pozione.

Mercoledì 26 gennaio, per la Giornata della Memoria 2022, alle ore 20.45, il circolo ARCI Prometeo, in collaborazione con ANPI sezione di Faenza e Associazione Independent Poetry, incontrerà la prof.ssa Monica Giordani, docente di Letteratura italiana e Storia e documentarista, specializzata in comunicazione storica e public history presso l’Università di Bologna e curatrice del documentario “La Risiera di San Sabba. Storia di un lager italiano”, per approfondire la vicenda di questo campo di prigionia e concentramento e ricordare le moltissime persone che furono costrette ad attraversarlo e viverlo, finendo molto spesso per essere uccise o deportate verso i lager tedeschi e polacchi.

Come ultimo evento del mese, domenica 30 gennaio alle ore 18.00 il circolo ospiterà il primo incontro del progetto “Concittadini del futuro. Una serie di incontri per parlare di ambiente, legalità e futuro. Ambiente e territorio: applicazioni di sostenibilità in Emilia-Romagna”. Questa serie di appuntamenti, rivolti in primo luogo ma non solo alla comunità studentesca faentina, vogliono approfondire l’intreccio tra la difesa delle risorse e degli spazi naturali e il rispetto della legge. Il primo appuntamento vedrà al centro il tema della sostenibilità, della sua declinazione sui temi ambientali e della situazione complessiva in Emilia-Romagna, grazie al contributo di Sara Birardi dell’Associazione di Divulgazione Scientifica Minerva, dottoressa in ingegneria ambientale, che ha studiato la qualità di processo nel settore agroalimentare e la divulgazione di temi legati alla sostenibilità e ai problemi ambientali. A seguito di questo primo incontro di formazione, da febbraio in avanti si proseguirà con lo studio dell’emergenza Lotras System, per concludere con un evento di sensibilizzazione e attivazione ambientale. Il progetto è svolto in collaborazione con diverse associazioni del territorio faentino (Legambiente Lamone, Fronte Comune, Fridays for Future, Arci Ravenna, Libera Ravenna, Gioventù Federalista Europea, Gruppi scout Agesci Faenza 1 – 2 – 3 – 4, Minerva – Associazione di Divulgazione Scientifica) in adesione al progetto “Concittadini” dell’Assemblea Legislativa della Regione EmiliaRomagna. Per iscriversi gratuitamente al percorso è possibile mandare una mail a: prometeo.arcifaenza@gmail.com

Tutte le serate sono ad ingresso libero con tessera ARCI (tesseramento 2022 in corso). Date le disposizioni governative e di Arci nazionale in materia di sicurezza sanitaria, per l’accesso all’interno dei locali del circolo è necessario essere in possesso di Green Pass rafforzato e mascherina FFP2.