Da 39 anni Casola ė una Favola è simbolo di un territorio compreso fra l’Alta Valle del Senio e il Parco della Vena del Gesso. È il punto di incontro fra natura e arte, lo sposalizio fra cultura e turismo.

È una delle manifestazioni culturali storiche della regione Emilia-Romagna e in Italia è stata fra le prime a concentrare idee e progetti sul tema delle fiabe e dei racconti dimenticati.

Il 2021 porta per titolo Nel segno del fuoco. Attraverso le varie serate e le diverse arti si investigherà la metamorfosi del fuoco, il suo essere sigillo alle porte dell’Inferno, sinonimo di ingordigia e di irascibilità, ma anche metafora del desiderio che brucia e allo stesso tempo elemento rigenerante, risurrezione, libertà e vita.

Casola è una Favola nasce nei luoghi affascinanti di cui è ricca: Il Giardino delle Erbe, il Parco del Cardello, la Casa Museo di Alfredo Oriani, la Chiesa di Sopra, Monte Battaglia, i cortili di Casola Vecchia: una festa dello spettacolo dal vivo. Concerti, spettacoli teatrali, passeggiate notturne, trekking, un cartellone di eventi tout public, affinché artisti e pubblico possano immaginare una realtà più umana, meno ‘povera’ di quella in cui abbiamo vissuto in questi ultimi dodici mesi.

La direzione artistica della manifestazione, a cura del Teatro del Drago/ Famiglia d’Arte Monticelli, affonda le sue radici nella memoria personale e collettiva e si nutre dei racconti che ogni anno prendono vita attraverso il corso sull’Arte di raccontare le favole della tradizione orale (14ᵃ edizione). Storie inedite, ideate e scritte nei mesi da marzo a luglio di ogni anno e messe in scena e raccontate nella magica Notte delle Favole (31 luglio 2021, biglietteria in Piazza Sasdelli a partire dalle ore 19:30) dai partecipanti al corso e da attori narratori provenienti da varie parti di Italia, professionisti che hanno fatto dell’arte del narrare la propria storia di ricerca artistica. Quest’anno saranno ospiti il partenopeo Fioravante Rea, la piemontese Ombretta Zaglio e Abderrahim Abdul El Hadiri, di origine marocchina. Regia della serata e direzione del corso Roberta Colombo.

Fioravante Rea è il creatore del progetto Homo Narrans che, traendo ispirazione dal teatro antropologico e dalla musicoterapia, attraverso esercizi spaziali e temporali porta i partecipanti alla creazione di un mondo narrativo: sarà a Casola dal 28 luglio per un workshop di 4 giornate dedicato ai narratori ‘casolani’.

Ombretta Zaglio, laureata con una tesi sulla fiaba tradizionale, dopo un percorso sotto la guida di attori e registi del teatro contemporaneo come Zampieri, Kera Manis, Thierry Salmon, Mario Martone, fonda nel 1978 il Teatro del Rimbalzo e da allora realizza spettacoli e svolge attività di formazione sui linguaggi teatrali con una vocazione specifica verso la narrazione, il digital storytelling e la fiaba.

Abderrahim Abdul El Hadiri viene da Oulad Omran, dove suo padre era Imam della moschea e amava narrare storie legate all’Islam; da lui ha ereditato la passione per la narrazione. Vive a Brescia ed è cofondatore con Claudio Simeone e Tiziana Gardone di Cicogne teatro arte musica. L’amore per il teatro nasce quando, da bambino, vede per la prima volta un narratore del quartiere raccontare Le Mille e una Notte. Ha studiato il genere Furga (tecnica di stravolgimento in chiave clownesca delle fiabe arabe classiche) e il teatro d’attore con oggetti con Abdel Hak Ezzarhouni. Il suo percorso artistico, giunto in Italia nel 1989, lo porta ad approfondire l’incontro tra la cultura narrativa/gestuale del proprio paese e la teatralità occidentale.

La letteratura e il racconto sono al centro anche delle tre serate dedicate ad uno dei più grandi scrittori della letteratura contemporanea: Kinghiana, dedicato a Stephen King, progetto originale dell’affabulatore e scrittore casolano Cristiano Cavina.

Con I frutti dimenticati, candidato al Premio Strega, Cristiano Cavina si inscrive nella grande linea padana di Zavattini, Guerra, Celati, Cavazzoni, popolata di personaggi teneri e sognatori, dolcemente strampalati ma saldamente ancorati alla terra, tanto più leggeri quanto più candidamente carnali: eterni bambini capaci di vedere e dire il vero con la semplicità che è dei veri poeti.

Le tre serate (16-23- 30 luglio ore 22), che saranno presentate nel giardino della Sala Luisa Pifferi/Parco del Cardello, saranno un inatteso viaggio attraverso il quale lo spettatore verrà edotto all’opera di un grande romanziere come Stephen King, in un modo, però, molto particolare perché sarà rivisto dalla genialità di uno degli autori italiani che meglio sa tradurre in chiave ‘popolare’ e tout public anche i concetti metaforici e simbolici più intricati. Il progetto è diviso in tre capitoli: CAPOLAVORI da Carrie a It, da Shining a Misery; quando il genere racconta la meravigliosa e terrificante avventura del vivere. PERLE: la grandezza nascosta nelle pagine e nei libri meno conosciuti. RACCONTI: Stand by Me e compagnia bella, tutto il meglio della narrativa breve.

Prima di ogni serata in collaborazione e a cura di Imola Faenza Tourism Company, sarà possibile una visita guidata serale della Casa Museo di Alfredo Oriani. Del progetto sulle fiabe e sulle tradizioni fanno parte anche una sezione di spettacoli di teatro di figura dedicati ai più piccoli (16 e 24 luglio ore 21 – Piazza Sasdelli), ad opera di maestri burattinai come Mauro Monticelli e Andrea Monticelli, quinta generazione di teatranti che operano come Famiglia d’Arte dal 1840 ed Enrico Spinelli direttore artistico della compagnia fiorentina Pupi di Stac, erede della Famiglia Staccioli, nipote di Paolo Poli.

La musica e il canto saranno protagoniste di due serate: sabato 17 luglio nelle vie del centro di Casola con il Festival del Suono Buono serata a cura della Pro Loco di Casola Valsenio in collaborazione con l’Associazione “Lega del suono buono”. Tavoli all’aperto in tutte le attività del centro storico, angoli musicali e artisti di strada e dalle ore 21:30, sul palco di Piazza Sasdelli, concerti delle band del territorio. Domenica 18 luglio alle ore 21:00 il concerto Chi ha il cuor contento sempre canta, esibizione degli allievi del corso di canto, per la Direzione Artistica di Monia Visani, sempre in Piazza Sasdelli.

La serata Musica nei luoghi della storia si terrà alla Chiesa di Sopra domenica 25 luglio alle ore 21 e avrá per titolo Fuoco sulla collina: voce e flauto Monia Visani, voce e chitarra Emanuele Sgargi, basso Michele Zappoli, percussioni Sonia Bondi. Il fuoco: protagonista dell’eterna dicotomia tra vita e morte, sicurezza e pericolo, spirito e corpo. Un viaggio in musica per esplorare il primo dei quattro elementi.

Il 24 luglio al pomeriggio e in notturna, protagonista il Giardino delle Erbe Augusto Rinaldi Ceroni, con un laboratorio alle ore 18 a cura della Cooperativa Atlantide e dalle ore 22:30 a notte con la produzione site specific, R-esistenti, narrazione notturna sensoriale musicale che, partendo dalle specie vegetali che resistono al fuoco, in una metafora della vita, si incendierà grazie alle parole di Cecco Angiolieri, Shakespeare, Dante Alighieri. Le radici delle piante aromatiche, come la gramigna resistono agli incendi e al fuoco, cosi come gli animi degli artisti possono resistere a catastrofi immani e allo stesso e tempo incendiare palazzi vetusti e dalle ceneri ricreare una nuova idea di società.

La passeggiata sensoriale notturna a piedi nudi si svolgerà per piccoli gruppi di persone che dalle 23 proseguiranno fino alle 2 della mattina. Ideazione: Giardino delle Erbe (Sauro Biffi), RavennArte (Sabina Ghinassi), Teatro del Drago (Roberta Colombo).  In collaborazione con Rete Almagià – Progetto “Appunti per un terzo paesaggio”.

Si conclude la kermesse con due storici appuntamenti: il 10 agosto, come da tradizione per la notte di San Lorenzo, si salirà a quota 700 metri alla Rocca di Monte Battaglia, un luogo incantevole, privilegiato per lo sguardo sull’orizzonte e sul cielo. Monte Battaglia è, per la sua storia, uno dei luoghi più conosciuti, frequentati e suggestivi dell’Appennino tosco-romagnolo. È, soprattutto, un luogo della storia e della memoria che invita il visitatore a sostare per guardarsi attorno e riflettere sulle vicende dell’umanità.

Nella magica notte in cui cadono le stelle, lontani dall’inquinamento luminoso, in un luogo fra i primi Monti di Pace in Italia, il 10 agosto, in cima a Monte Battaglia, si svolgerà Note sotto le stelle . La serata si svolge in collaborazione con la sezione dell’Anpi di Casola Valsenio che per tutta la sera preparerà piadine e gnocco fritto, accompagnati da un buon bicchiere di Sangiovese. Il 15 agosto sarà, invece, un’occasione speciale per godere di un momento magico di raccoglimento e di pace. L’appuntamento è alle ore 6:00 per salutare il sole nascente con la vista privilegiata in cima a Monte Battaglia, con un trekking che partirà dal centro del paese alle ore 3:00.

Tutti i luoghi hanno un’identità, non solo quelli dove si sono svolti grandi battaglie o grandi avvenimenti. La Storia è fatta di micro-eventi, che insieme ne costituiscono le vene e le arterie. La festa dei racconti dimenticati vuol essere proprio questo, una traccia identitaria per continuare a dare dignità ad una terra attraverso la bellezza che viene dall’arte e dallo spettacolo dal vivo.

Molte le collaborazioni con le associazioni del territorio, con l’ufficio turistico e la Pro Loco, l’A.N.P.I., gli artisti casolani (Cavina, Visani), Imola Faenza Tourism Company, la Fondazione Casa Oriani, la Cooperativa Atlantide, il Giardino delle Erbe e il suo Direttore Sauro Biffi, tutti gli esercenti casolani e la rete di associazioni Almagià con l’Associazione RavennArte. La manifestazione ė sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Casola Valsenio e dall’Unione dei Comuni della Romagna Faentina. Il progetto fa parte di  “Estate in collina nell’Unione della Romagna Faentina”.

Il programma è presente sui siti www.teatrodeldrago.it e www.casolaromatica.it  e sulla pagina FB Casola è una Favola.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Tutti gli eventi sono su prenotazione

Teatro del Drago – 392 6664211 (dalle 9 alle 18 e fino ad un’ora prima nelle serate di spettacolo)

Ufficio turistico Pro Loco Casola Valsenio –  0546 73033 (da lunedì a sabato dalle ore 9,30 alle ore 12,30)

Mail per tutti gli eventi: casolaunafavola@gmail.com

Sarà possibile prenotare via telefono e via mail e ritirare e/o acquistare i biglietti per gli spettacoli ed eventi in cartellone direttamente il giorno stesso presso la biglietteria in loco a partire da un’ora prima dell’inizio delle attività.

Per gli eventi del 17/18/25 luglio e 10/15 AGOSTO prenotazioni

UFFICIO TURISTICO PRO LOCO CASOLA VALSENIO.

Per tutti gli altri eventi – TEATRO DEL DRAGO

EVENTI E PASSEGGIATE

Visite guidate alla Casa Museo di Alfredo Oriani e al Parco del Cardello 16/23/30 LUGLIO e del 1 AGOSTO: ingresso Unico Euro 3,00 – prenotazione obbligatoria 0546 71044 o ilcardello@imolafaenza.it

24 LUGLIO ERBA-MERENDA IN GIARDINO: Laboratorio a cura di Atlantide- prenotazione obbligatoria

335 1209933 – 0546 73158 info@ilgiardinodelleerbe / giardinodelleerbe@atlantide.net

Ingresso € 15,00 a persona

24 LUGLIO / Passeggiata sensoriale notturna R-ESISTENTI

Ingresso unico €3,00- prenotazione obbligatoria (gratuito under18)

SPETTACOLI

16/23/30 LUGLIO- Kinghiana di e con Cristiano Cavina

Ingresso Unico Euro 7,00 (gratuito under 18)

31 LUGLIO/ NOTTE DELLE FAVOLE

Biglietteria a partire dalle ore 19,30 Piazza Sasdelli – Casola Valsenio

Ingresso Adulti Euro 10,00

Ingresso Bambini Euro 5,00

Biglietto Famiglia Euro 20,00

Ingresso 1 Favola Euro 4,00

Gratuito sotto i 3 anni

TUTTI GLI ALTRI EVENTI SONO AD INGRESSO GRATUITO