“Nel pieno rispetto del principio di presunzione di innocenza, prendiamo atto delle dimissioni di Mattia Missiroli dalla carica di sindaco, ritenendole un passo giusto e necessario alla luce della gravità dei fatti contestati” così, in una nota, Alleanza Verdi-Sinistra Emilia-Romagna.
Per la formazione politica: “La violenza e i maltrattamenti non sono mai tollerabili e rappresentano una linea invalicabile per chiunque, a maggior ragione per chi ricopre ruoli istituzionali. Le dimissioni non costituiscono una condanna anticipata, ma un atto di responsabilità verso la comunità e verso le istituzioni, che devono poter operare senza ombre sulla loro credibilità.
La violenza di genere non si combatte solo con dichiarazioni o nelle ricorrenze simboliche, ma ogni giorno, anche assumendosi la responsabilità di decisioni difficili all’interno delle nostre comunità politiche. Diversamente, ogni impegno sui diritti e sulla libertà delle donne rischia di restare vuoto e contraddittorio”.
Secondo Alleanza Verdi-Sinistra Emilia-Romagna sui diritti umani e sui valori fondamentali della convivenza democratica “non si può soprassedere”. “La politica e le istituzioni hanno il dovere di dare segnali chiari, sempre, e ancor di più quando sono coinvolte in vicende che ne mettono in discussione l’autorevolezza”.



























































