31 i progetti di investimento finanziati (28 società di capitali), di cui il 41,9% al di fuori dell’Italia, con investimenti generati da parte delle imprese per oltre 350 mila euro. Andato a ruba, in soli 4 giorni, il Bando della Camera di commercio di Ferrara Ravenna per la partecipazione alle fiere internazionali in Italia e all’estero: tra le richieste di supporto più ricorrenti pervenute dagli imprenditori, la locazione di spazi espositivi, l’allestimento degli stand, l’acquisto di servizi di interpretariato, le spese di trasporto a destinazione, assicurazione e movimentazione di materiali e prodotti destinati all’esposizione fieristica, la realizzazione di materiale di comunicazione aziendale da esibire o distribuire in fiera come brochure, cataloghi, filmati o presentazioni aziendali e inserzioni pubblicitarie.
120.000 euro le risorse destinate dalla Giunta camerale non solo alle imprese esportatrici, ma anche a quelle che non hanno ancora avviato attività di export. Una risposta dunque, nei primi giorni di apertura del bando, che è andata oltre le più rosee aspettative grazie all’adesione di tante piccole e medie imprese ferraresi e ravennati che, raccogliendo l’invito di Camera di commercio e associazioni di categoria, hanno deciso di investire sui mercati internazionali in innovazione e qualità, requisiti indispensabili per restare sul mercato, specie in una fase congiunturale così difficile. Un successo, dichiarano molte delle imprese intervistate, dovuto non solo alla bontà del Bando ma anche ai tempi, ancora più brevi, per l’erogazione dei contributi.
“Grazie alle imprese, che hanno accolto il nostro invito ad investire per consolidare e rafforzare la loro presenza nei mercati esteri e un vivo apprezzamento alle associazioni di categoria per la puntuale e preziosa diffusione della conoscenza di tale importante opportunità”. Così Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ferrara Ravenna, che ha aggiunto: “I dati di utilizzo dimostrano, una volta di più, come gli interventi della Camera di commercio siano un efficace strumento anticiclico in grado di rispondere positivamente alle attuali esigenze di molti imprenditori, nonché il segno di un’attenzione verso un mondo, quello delle imprese, troppo spesso trascurato. Sono 2500 le imprese esportatrici a Ferrara e Ravenna, ma molte altre potrebbero rapidamente aggiungersi a questa platea se adeguatamente supportate, perché pur possedendo tutti i requisiti per aprirsi ai mercati internazionali da sole non riescono farlo o lo fanno solo occasionalmente. Per questo – ha concluso il presidente della Camera di commercio – insieme alle associazioni di categoria metteremo in campo risorse e competenze per creare nuove opportunità e sostenere le imprese nel rafforzare la loro presenza all’estero”.
E per il 2026, tra gli obiettivi della Giunta camerale, quello di favorire la promozione di prodotti e servizi su mercati internazionali anche attraverso l’utilizzo di uffici e di sale espositive all’estero, l’organizzazione di matchmaking tra imprese ed il supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati internazionali.
I numeri del bando
- Ferrara: 32 le domande presentate;
- Ravenna: 46 le domande presentate
Delle 31 imprese che hanno ricevuto il contributo, in media 3.781 euro a progetto, 9 sono micro imprese (con meno di 10 dipendenti), 21 piccole imprese (meno di 50 dipendenti), 1 media impresa (meno di 250 dipendenti). Per quanto riguarda i settori di attività, i più rappresentati sono il settore dell’artigianato (20 le richieste finanziabili), il settore dell’industria (6 le domande finanziabili), i servizi all’impresa (3 le domande finanziabili), il commercio (2 le domande finanziabili).
Forma giuridica delle imprese beneficiarie: 28 società di capitali, 1 società di persone e 2 le imprese individuali.




























































