Con la consapevolezza che il turismo rappresenti uno straordinario volano per l’economia ravennate e che, quindi, strategicamente, vada implementato, il Comune di Ravenna ha deciso di predisporre un bando di gara europeo finalizzato ad una strategia integrata e unitaria di comunicazione e promozione di Ravenna.
Le basi per la realizzazione di questo importante obiettivo vengono fissate attraverso un emendamento proposto dal sindaco Alessandro Barattoni al programma triennale dei beni e servizi contenuto nel Dup (Documento unico di programmazione) e discusso nella seduta del consiglio comunale di oggi, 22 dicembre.
Questo emendamento consentirà di attivare le procedure per l’affidamento di un servizio di comunicazione integrato in ambito turistico pari all’importo di 400mila euro, fondi peraltro già previsti in bilancio nel capitolo del servizio Turismo (200mila nel 2026 e altrettanti nel 2027). Si tratta di risorse già molto importanti – che si intende comunque incrementare ulteriormente – dalle quali partire per costruire una strategia di promozione turistica da attivare fin dai primi mesi del 2026. Osserva il sindaco: “Come detto, preme sottolineare che, a questi fondi, se ne aggiungeranno altri che serviranno a promuovere eventi mirati, legati ad eventi e ricorrenze specifiche”. Il Comune è già al lavoro per definire il bando di gara europeo attraverso il quale si procederà all’affidamento di questo strategico servizio. “L’obiettivo – sottolinea Barattoni – è quello di strutturare una strategia di promozione turistica che guardi al medio – lungo periodo, che con un programma di prospettiva integri in un’unica pianificazione la promozione territoriale della città d’arte, il patrimonio naturalistico, il settore balneare, e che possa valorizzare al meglio anche i grandi eventi che nei prossimi mesi e nei prossimi anni riguarderanno il nostro territorio, come il trentennale del riconoscimento Unesco, i 1.500 anni dalla morte di Teodorico, la prossima Biennale di Mosaico Contemporaneo del 2027. Abbiamo un patrimonio storico – artistico e ambientale straordinario, già universalmente conosciuto e apprezzato. La sfida è quella di valorizzarlo e promuoverlo ancora di più e in maniera continuativa durante tutto l’anno. Non ne trarrà vantaggio solo la nostra economia, ma la stessa vivibilità della città e qualità della vita dei cittadini e delle cittadine di Ravenna”