La designer Alessandra Torrisi, torinese di origine e oggi residente a Ravenna, è tra i progetti selezionati per l’A.D.I. Design Index 2025, la prestigiosa pubblicazione dell’Associazione per il Disegno Industriale che ogni anno individua le eccellenze del design italiano candidate al Compasso d’Oro.
Il progetto premiato nasce da una ricerca sul rapporto tra design, gesto e materia, indagando come la forma possa diventare un linguaggio capace di trasmettere emozione anche attraverso la funzione e l’esperienza quotidiana.
“Ho lavorato su un concetto di libertà espressiva,” racconta Torrisi. “Dove la forma non è solo linguaggio ma anche funzione che emoziona. In questo senso, progettare anche un oggetto legato al cibo è stato come disegnare un piccolo elemento di design quotidiano.”
L’esperienza ha portato alla nascita dell’Ufficio Stile per il Food Design, un laboratorio di ricerca e progettazione dedicato alla contaminazione tra design, arte e cultura materiale, che oggi rappresenta un’estensione naturale del suo percorso professionale.
Alessandra Torrisi continua però a progettare prodotti e servizi anche lontani dal food design, mantenendo un approccio trasversale che considera il design come una soluzione con un’anima estetica e culturale.
“Credo che oggi il design debba tornare a essere un racconto di sensibilità e relazioni,” aggiunge. “È un linguaggio che parla di persone, e che può essere tanto poetico quanto concreto.”
Con il riconoscimento dell’A.D.I. Design Index 2025, Alessandra Torrisi si conferma tra le voci emergenti del nuovo design italiano, capace di coniugare pensiero progettuale, ricerca estetica e visione interdisciplinare — con radici piemontesi e una prospettiva aperta al dialogo internazionale.


























































