“La situazione traffico nel faentino diventa sempre più insostenibile. Negli orari di punta, ovvero quando i pendolari si muovono nel tragitto casa-lavoro, e ritorno, attraversare Faenza diventa un’impresa. Per fare pochi chilometri ci vogliono decine e decine di minuti, e questo dimostra come chi ha amministrato nel tempo, non sia stato in grado di assecondare lo sviluppo della città, e conseguentemente, l’incremento del traffico veicolare al suo interno” così Alessio Grillini, portavoce del movimento Io Faentino, torna ad invocare la realizzazione del collegamento fra via Emilia (lato Forlì) e la zona industriale.

“Il problema di una scarsa scorrevolezza (facciamo per esempio un rapporto abitanti ed estensione con Rimini, Forlì, Cesena: ci sono situazioni ben differenti), pone la città come tra le meno appetibili in Romagna, sia per chi ci voglia vivere, sia per chi decida di aprirvi una attività. È necessario abbandonare questa situazione quanto prima.

È venuto il momento di dare uno svolta. L’opera decongestionerebbe in modo determinante tutta la città, che oggi non propone alternative se non quella di essere attraversata dal suo interno. Faenza non può restare indietro, le opere viarie rappresentano opportunità di crescita, la vicina Forlì ne è esempio.

Chiediamo pertanto che si decida di prendere in carico il progetto con rinnovata fermezza e determinazione”.