Dopo otto vittorie di fila si ferma la marcia della Consar. A firmare l’impresa, nella bolgia del PalaPrata, è la Tinet che nel big match dell’11esima giornata sfoggia una prestazione pressochè perfetta, aggressiva al servizio (ben 10 gli ace totali), efficace e continua in attacco (52% il suo totale) e con pochi errori, andandosi a prendere con il successo anche il primo posto in classifica. Le difficoltà incontrate dalla formazione di Valentini, che chiude con un solo ace e appena tre muri vincenti, sono sintetizzate dall’esito del secondo set, in cui Prata ha marcato la sua superiorità. Per Goi e compagni arriva però già il momento del riscatto. Venerdì 26, nell’anticipo della 12esima giornata al Pala De Andrè salirà Fano.
La cronaca della partita Sestetti confermatissimi dai due allenatori, poi le due squadre spingono subito sull’acceleratore in attacco e al servizio (ace di Alberini e Zlatanov) per un avvio punto a punto. Poi la Tinet prova lo scatto sfruttando un errore in battuta di Ravenna e due attacchi vincenti di Katalan e Gamba per l’8-5. Ernastowicz spolvera l’incrocio delle righe per l’ace del +4 (10-6). Fatica la Consar in questo frangente ma dopo il time out si scuote e trova il muro del -2 (14-12) con Valchinov, ma il tentativo di rimonta è contenuto da una Tinet che mette grande pressione al servizio e sbaglia pochissimo. Si resta sul -2 (23-21) con il primo time out friulano. Al rientro in campo l’attacco di Ernastowicz e un errore avversario fissano il 25-21.
Tinet scatenata anche all’inizio del secondo set (4-1) e coach Valentini prova la carta di Gottardo al posto di Zlatanov e poi di Ciccolella per Bartolucci. La Tinet continua a far male dalla linea dei nove metri e per la Consar è difficile organizzare un’efficace azione d’attacco (11-5). Rientrano Zlatanov e Bartolucci ma la squadra di Di Pietro continua a fare punti e con un break di 8-0 mette in ghiaccio il set (20-7). C’è Bertoncello in attacco e il sussulto di Ravenna produce quattro punti che attenuano di poco il divario (25-12).
Prova a reagire la Consar, che non vuole arrendersi e l’inizio del terzo set vede Goi e compagni prendere un piccolo vantaggio (2-4), grazie a un tris di punti di Zlatanov, ma il margine è annullato dall’ace di Gamba, il primo personale e l’ottavo di squadra (6-6). Consar di nuovo davanti di due (7-9) e poi Zlatanov mette a terra il pallone del +3 (9-12), massimo vantaggio fin qui del match per Ravenna. Dopo il time out la Tinet si prende subito due punti (attacco e ace di Terpin) e poi la nuova parità a quota 13 e con un gran muro di Katalan il primo vantaggio del set (14-13). Ancora Gamba dai 9 metri per il +2 Tinet (16-14). La reazione di Ravenna è efficace e produce l’aggancio ai padroni di casa a quota 18. Riparte la squadra di casa con un parziale di tre punti, sul quale Goi e compagni alzano bandiera bianca, fermandosi dopo otto vittorie consecutive.
Il commento a fine gara di coach Valentini “Prata ha disputato una partita eccezionale, con pochissimi errori e molto aggressiva in battuta dall’inizio – riconosce il coach della Consar Antonio Valentini – mentre noi non siamo stati bravi nella gestione del nostro attacco e abbiamo prodotto pochissimo con il nostro servizio. Siamo stati battuti da una squadra di qualità, ma non dobbiamo abbatterci. Questa partita ci insegna che abbiamo dei margini di crescita e che dobbiamo continuare a lavorare in palestra ogni giorno per avvicinarci ad un livello più alto”.
Il tabellino
Prata-Ravenna 3-0 (25-21, 25-12, 25-21)
TINET PRATA: Alberini 5, Gamba 12, Scopelliti 6, Katalan 7, Terpin 11, Ernastowicz 7, Benedicenti (lib.). Ne: Sist, Pillon, Aiello (lib.), Meneghel, Umek, Bruno, Fusaro. All.: Di Pietro.
CONSAR RAVENNA: Russo 2, Dimitrov 5, Bartolucci, Canella 7, Zlatanov 12, Valchinov 8, Goi (lib.), Gottardo, Ciccolella, Giacomini, Bertoncello 1. Ne: Iurlaro, Asoli (lib.). All.: Valentini.
ARBITRI: Grossi di Roma e Russo di Savona.
NOTE: Durata set: 27’, 24’, 29’, tot. 80’. Prata (10 bv, 12 bs, 4 muri, 7 errori, 52% attacco, 55% ricezione), Ravenna (1 bv, 16 bs, 3 muri, 11 errori, 39% attacco, 36% ricezione).

























































