Capire come gli indicatori del BES (Benessere Equo e Sostenibile) siano uno strumento fondamentale per la programmazione e la valutazione delle politiche pubbliche, nelle Province dell’Emilia-Romagna e la Città metropolitana di Bologna.

E’ quello che si discuterà Venerdì 18 marzo, nel convegno organizzato da UPI Emilia-Romagna in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, ANCI e UPI nazionale.

Al convegno, che vede la partecipazione, tra gli altri, del Presidente di UPI nazionale Michele de Pascale, dell’Assessora regionale Elly Schlein e del Sindaco di Bologna Matteo Lepore, si farà il punto sui potenziali impatti del PNRR e della programmazione 2021-2027 sul benessere del territorio della Regione Emilia-Romagna, oltre a presentare il rapporto BES delle Province e Città metropolitane con gli indicatori per il governo del territorio.

Per il Presidente di UPI Michele de Pascale «il progetto BES delle Province si riconferma come un importante strumento in grado di fotografare le condizioni sociali, ambientali ed economiche di un territorio, ma anche e soprattutto di orientare la programmazione pubblica a livello locale in modo efficace e puntuale. Uno strumento che ha aggiornato i suoi indicatori a seguito dei tanti cambiamenti che questo momento storico ha portato con sé, per adattarli a nuovi scenari di ripresa in cui concetti come “benessere” e “sostenibilità” non possono che andare di pari passo”».

Il Presidente di UPI Emilia-Romagna Gian Domenico Tomei sottolinea come «questo importante momento di confronto rafforza la Provincia come istituzione baricentrica e strategica nell’assetto del governo del nostro territorio. Il BES è un progetto significativo che ci aiuta nella crescita e nello sviluppo di un Ente sempre più efficiente, diventando uno strumento fondamentale per accompagnare e indirizzare le decisioni e per la valutazione dei risultati delle politiche che ne deriveranno». 

Il Benessere Equo e Sostenibile delle Province “è un progetto nato nel 2013 e sviluppato grazie alla collaborazione tra CUSPI (Coordinamento degli Uffici di Statistica delle Province Italiane) e Istat, con lo scopo di creare un sistema informativo statistico per la misurazione del benessere equo e sostenibile, a supporto della programmazione strategica e operativa degli Enti di area vasta. Il progetto nel 2021 ha coinvolto 32 uffici di statistica di Province e Città metropolitane. Il Benessere viene declinato attraverso un insieme organico di indicatori, calcolati in modo omogeneo in tutti i territori degli enti di area vasta aderenti al progetto e corredato da indicatori strutturali che riguardano ad esempio il territorio, la demografia e l’economia.