Per quanto riguarda la situazione della provincia di Ravenna, (dopo un anno di applicazione delle norme note come “Codice Rosso” L.69 del 9 agosto 2019) nell’anno in corso il triste fenomeno della violenza di genere, ha complessivamente evidenziato, per il territorio della provincia, i seguenti dati:
RAVENNA |
Gennaio – Settembre |
Gennaio – Settembre |
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Maltrattamenti contro familiari e conviventi |
90 |
101 |
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Atti persecutori Violenze sessuali |
70 30 |
59 33 |
Nel contesto delle indagini svolte e in relazione alla gravità degli elementi indiziari e probatori raccolti, sono state eseguite dalla Squadra Mobile di Ravenna 16 misure cautelari disposte dall’Autorità Giudiziaria, restrittive della libertà personale, in particolare:
1 custodia cautelare in carcere
1 custodia cautelare in regime domiciliare
7 allontanamenti dalla casa familiare
7 divieti di avvicinamento
In tale contesto, i destinatari delle misure sono risultati essere 14 uomini e 2 donne, queste ultime allontanate dall’ambiente familiare per ipotesi di reato, una, di atti sessuali con minorenne e l’altra di maltrattamenti nei confronti delle due figlie minori.
Contestualmente il Questore di Ravenna, dr.ssa Loretta Bignardi, in seguito all’attività di contrasto alla violenza di genere, condotta dalla Squadra Mobile, dalla Divisione Anticrimine e dai Commissariati di P.S. di Lugo e Faenza, nel corso del 2020, ha emesso 10 provvedimenti di ammonimento per atti persecutori.
La maggior parte delle istanze di ammonimento sono state presentate da donne che hanno lamentato il comportamento molesto/minaccioso e persecutorio da parte del compagno o del marito che in alcuni casi è sfociato anche in vere e proprie violenze fisiche.