La Polizia di Stato ha arrestato O.M., 29enne cittadino ucraino, per i reati di oltraggio, minaccia, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Ieri mattina una Volante del Commissariato di Polizia di Faenza è intervenuta a Reda dove era stata segnalata la presenza di una persona che palesemente ubriaca stava dando in escandescenza, all’interno di una abitazione.

Sul posto gli agenti hanno appreso dalla madre del giovane che il figlio, al piano superiore dell’abitazione, visibilmente alterato dall’assunzione di sostanze alcooliche, stava dando in escandescenza contro tutti, pretendendo di uscire di casa e allontanarsi alla guida dell’auto della donna.

Mentre la donna stava informando i poliziotti di quanto accaduto, è sopraggiunto il giovane che ha cominciato ad inveire ed offendere gli agenti per poi passare a minacciarli.

A nulla sono valsi i tentativi dei poliziotti per calmarlo. Il 29enne ha spintonato uno dei due agenti per poi cercare di aggredire il secondo.

O.M. è stato quindi arrestato e condotto negli uffici del Commissariato di Faenza dove, nel corso della redazione degli atti di rito, è emerso che il giovane, con precedenti penali per reati contro la persona, era ricercato dall’aprile del 2013.

Infatti l’Ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Milano lo stava cercando. Il ragazzo deve ancora scontare una condanna definitiva ad 1 anno, 2 mesi e 29 giorni di reclusione per il reato di tentato omicidio commesso nel 2007, da minorenne, a Milano.

O.M., dopo le formalità previste dalla legge  è stato condotto alla Casa Circondariale di Ravenna in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida dell’arresto.