Il comune di Cervia ha approvato il Progetto definitivo di fattibilità per la realizzazione di una torre di avvistamento nell’area del Centro Visite.

La torre sarà realizzata con uno stanziamento di 300 mila euro per il progetto Realizzazione torre di avvistamento” finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il contributo fa parte del fondo più complessivo del PNRR destinato al comparto delle Saline e alle Pinete che ammonta a 6,5 milioni di euro e che comprende oltre alla torre di avvistamento, il Centro visite, la Pista ciclabile anello del sale, il Museo del governo delle acque, la valorizzaziome del Parco naturale, i percorsi naturalistici della pineta di Milano Marittima.

L’Amministrazione comunale infatti ha candidato una serie di progetti, fra cui la realizzazione della torre di avvistamento che fa parte del Parco del Delta del Po, grande comparto ambientale che è stato individuato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza come uno dei 14 «grandi attrattori culturali» destinatari di interventi strategici per rilanciare la cultura e il turismo italiani in modo sostenibile e innovativo.

Il progetto si propone di potenziare l’attrattività turistica e contribuire allo sviluppo delle aree del Parco del Delta del Po attraverso una serie di interventi che, in modo sinergico, agiscono lungo alcune linee di azione fra cui i “Percorsi natura ed escursionistici: potenziamento dei percorsi turistico – naturalistici ed escursionistici e del sistema di visita e di accoglienza”.

L’intervento consiste nella riqualificazione dell’attuale torre acquedotto presente nell’area antistante il Centro Visite delle saline di Cervia e prevede la manutenzione, il risanamento e il rinnovamento dell’intero manufatto.

Il progetto prevede peraltro l’installazione di un sistema di telecamere collegate ad uno schermo multimediale, al fine di creare un nuovo punto di avvistamento sull’area protetta per implementare l’offerta turistica in sinergia con le attività presenti.

Inoltre il sistema multimediale di telecamere ad alta definizione, che verrà installato in sommità della torre, andrà ad implementare il circuito di video controllo del territorio già attivo da anni ed utilizzato quotidianamente per il monitoraggio dei luoghi sensibili da parte del Nucleo di Protezione Civile comunale.

La collocazione della torre, a margine della Statale Adriatica, è un punto strategico e pertanto è prevista anche l’installazione di segnaletica per la promozione del territorio, considerando l’interesse turistico e culturale del sito, inserito nel progetto “strade del cuore” dell’Anas.

I lavori sono inseriti nel Piano Triennale degli Investimenti 2022-2024.