È stato presentato il programma triennale dei lavori pubblici della Regione: nel triennio 2022-2024 verranno investiti oltre 42,5 milioni di euro – 4 in più della precedente programmazione – per la manutenzione del suolo e della costa, per opere sulla rete idrografica e per la navigazione interna.
Il programma “Triennale 2022-2024 ed elenco annuale 2022 degli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico e sicurezza del territorio e navigazione interna” è stato illustrato in commissione Territorio, ambiente e mobilità, presieduta da Stefano Caliandro, dopo la presentazione da parte dell’assessora Irene Priolo (Ambiente, difesa di suolo e costa e Protezione civile).
Fra i principali finanziamenti, ci sono, per la manutenzione ordinaria di fiumi e costa, quasi 18 milioni; per le aree demaniali saranno investiti poco più di 2 milioni; al servizio di piena, per indagini, rilievi, perimetrazioni degli abitati, vanno oltre 10 milioni; 6,6 milioni per la manutenzione straordinaria dei versanti, della rete idrografica e della costa; 650mila euro per la navigazione interna.
I consiglieri hanno sollevato osservazioni riguardo a carenze relative alla gestione degli habitat naturali e della vegetazione sulle sponde fluviali, alla programmazione robusta sulla prevenzione del dissesto idrogeologico, ai diversi strumenti finanziari che vengono impiegati (fondi regionali, statali, europei). I consiglieri hanno chiesto anche un altro incontro in commissione per approfondire il Piano triennale.
I lavori e i servizi trovano copertura finanziaria sui capitoli di spesa del bilancio finanziario gestionale 2022-2024 dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione Civile. L’Agenzia attua il programma e, dopo l’approvazione, si partirà con gli appalti che prevedono, ha detto l’assessora Priolo “1.100 cantieri. Ci sono 131 milioni nel 2021 e altri 164 tra il 2022 e il 2024. C’è una mole enorme di lavori in cantiere. Attualmente sono 4.000 i cantieri aperti da Piacenza a Rimini. Prendiamoci il tempo che serve e facciamo una fotografia dettagliata degli interventi. Il cambio di passo c’è e ve lo faremo vedere”.