“La decisione della giunta di rinviare la sperimentazione della nuova tariffazione  dal 1 marzo al 2 aprile nei lidi,  in realtà non è una grande notizia. In pratica si tratta solo di posticipare delle scelte che sono ben chiare e certamente non portano a vantaggi concreti per il turismo. Soprattutto per questa impronta  palesemente dirigistica della pubblica amministrazione che a priori vuole stabilire il numero massimo e fisso degli abbonamenti per ogni struttura ricettiva come fossero note la variabilità e l’imprevedibilità del numero di turisti. Dirigismo che arriva ad individuare un elenco di parcheggi rigorosamente indicati dalla giunta anziché lasciare libertà di sosta in tutti quelli disponibili per evitare ulteriori disagi ai turisti. Tutto questo, peraltro, in una città notoriamente con grossi problemi  di viabilità, zone interdette al traffico ZTL, enormi difficoltà a trovare parcheggi liberi e un servizio dedicato alla mobilità  pubblica collettiva assolutamente carente e inefficace.

D’altra parte il Piano della mobilità sostenibile declina nei dettagli gli obiettivi di tipo restrittivo a partire dal superamento del modello tradizionale prevalentemente basato sulla sosta diffusa in tutto lo spazio pubblico, perseguendo politiche di regolamentazione, tariffazione e controllo della sosta…Cui si aggiunge un “regolamento sulla circolazione” ancora in discussione che 25certamente non porterà nuova linfa vitale al centro urbano in cui il commercio, da anni, vive momenti di grande difficoltà.

Dunque appare abbastanza chiaro l’obiettivo della giunta in ordine al centro storico, ossia chiudere per impedire il transito delle auto. E la domanda conseguente più ovvia è quella di capire se si vuole isolare definitivamente il centro e con lui le attività commerciali insediate o non si voglia, piuttosto pensare a un sistema di trasporto pubblico degno di questo nome con una rete di parcheggi a corona del centro stesso?”