Ieri pomeriggio il Giudice del Tribunale di Ravenna ha convalidato l’arresto effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Ravenna, la notte tra lunedì e martedì, di un 23 enne, dominciliato nel Faentino, responsabile di un furto all’interno della chiesa di Santa Maria di Alfonsine, e gli ha imposto gli arresti domiciliari in attesa della prossima udienza.
Il ragazzo, di origine marocchina, con precedenti specifici, che ha agito da solo, dopo essere stato sorpreso dal parroco, mentre rientrava in canonica nella tarda serata di lunedì, aveva abbandonato la refurtiva sul posto dandosi alla fuga. Grazie all’intervento di un parrocchiano, un ex appartenente delle Forze dell’Ordine in pensione, che ha tentato di inseguire il malvivente e ha fornito fondamentali indizi per riconoscerlo, la pattuglia dei Carabinieri immediatamente intervenuta aveva rintracciato il ladro nella vicina Piazza della Resistenza sorprendendolo ancora in possesso delle chiavi del tabernacolo della chiesa. I militari della Stazione Carabinieri di Alfonsine, dopo aver ricostruito i fatti, lo hanno così dichiarato in stato di arresto per furto aggravato.