Il Panathlon Club Faenza dedica alla disciplina dell’orienteering il meeting conviviale di martedì 13 maggio alle ore 20,15 al bistrot ristorante “Rossini” in piazza del Popolo 22. tema della serata: “L’orienteering a Faenza, una realtà ultra trentennale” Ospiti e relatori saranno Mattia Rontini, allenatore nazionale italiana sordi di orientamento, membro di Commissione federale Federazione Italiana Sport Orientamento (FISO) e Vittorio Ercolani, precursore dell’orienteering in città e in Romagna, tecnico federale FISO.

A livello assoluto, nel 2024 l’orienteering ha festeggiato i 100 anni dalla nascita. Nel 1986 il C.O.N.I. ha riconosciuto la Federazione Italiana Sport Orientamento pur nella veste di Disciplina Sportiva Associata. Oggi l’obiettivo è traghettare l’attuale F.I.S.O da disciplina associata in riconosciuta.

L’orienteering è uno sport che consiste nel trovare vari punti di controllo, segnati su una mappa topografica, con apposita simbologia, e contraddistinti sul terreno da tele a forma di prisma di colore bianco-arancione (denominate “lanterne”) nel minor tempo possibile. Esistono varie discipline: la corsa orientamento, la mountain bike orientamento, lo sci orientamento e il trail orientamento. Nell’orienteering ognuno insegue il proprio obiettivo: l’atleta corre per raggiungere un risultato agonistico, la famiglia e il principiante per divertirsi in compagnia e trascorrere una sana giornata all’aria aperta.