“Viene attribuito allo spandimento di un fertilizzante naturale, il cattivo odore diffuso in tutta la città che rende insopportabile la respirazione. L’odore di pesce putrefatto pare arrivi da serbatoi posti a  Mezzano, – località che da mesi soffre una situazione sgradevole per ragioni simili da parecchio tempo. Ora l’ondata colpisce anche la città e il suo centro storico, pessimo bigliettino da visita peri i turisti fortunatamente ancora presenti sui nostri territori, oltre ovviamente ai residenti, particolarmente infastiditi da questi miasmi davvero ai limiti della sopportazione. Si legge in una nota congiunta del Comune di Arpae che questa aria malsana ‘non è nociva alla salute‘, ma che fortuna! Ci mancherebbe anche che ci fosse questa specie di nuvola tossica sparsa a largo raggio di cui, peraltro, si conosce solo in superficie la sua vera composizione di natura chimico biologica. La nota delle citate  istituzioni non è affatto rasserenante, ossia “è stato chiesto all’azienda responsabile della concimazione di spandere i fertilizzanti lontano dalla città e dai centri abitati“, ma non mi pare sufficiente: sarebbe utile, invece, un sopralluogo dei tecnici Arpae e Usl per fare piena luce sull’accaduto e, soprattutto, per certificare l’assoluta salubrità dell’aria davvero irrespirabile i cui risultati andrebbero resi pubblici.”

Gianfranco Spadoni, Lista per Ravenna