Al MIC – Museo Internazionale della Ceramica in Faenza un’importante mostra, la prima antologica dopo la sua morte – è dedicata a Nino Caruso, scultore, scrittore, ceramista e designer, scomparso nel 2017.

Per i prossimi due martedì, alle ore 18, il MIC propone una visita guidata gratuita (inclusa nel biglietto di entrata) e a seguire un aperitivo.

Si tratta di un’ampia antologica che racconta 50 anni di carriera attraverso un centinaio di opere a documentare l’intensa attività di questo protagonista della ceramica, più noto all’estero che in Italia.

Caruso ebbe un’attività artistica ed espositiva ricchissima che affiancò a quella didattica ed editoriale. Caruso è l’autore dei più importanti manuali di ceramica – tradotti in tutto il mondo –  e i suoi interventi pubblici sono disseminati tra la Galerie Les Champs di Parigi e la Chiesa Evangelica a Savona, il Giappone, presso l’Ospedale di Tokai e City Hall, e il Portogallo, presso La Rotunda, a Coimbra. Come le sue sculture si trovano alla stazione ferroviaria di Gijon, in Spagna a alla stazione della metropolitana di Marsiglia.

La mostra continua fino al 9 ottobre 2022.