La classe 3B SIA dell’Istituto Oriani di Faenza,  guidata dalla prof. Cecilia Drei e assistita dal dream coach Giulia Gallamini, con il progetto Greentogether JA si è aggiudicata  il Premio Community Impact di FICO, consegnato da Sebastiano Sardo, Responsabile Marketing Strategico di FICO Eataly World, per gli aspetti di valorizzazione del proprio territorio, in grado di generare un impatto positivo sulla comunità. Il progetto Greentogether ha come mission quella di informare e sensibilizzare i giovani e la cittadinanza sull’inquinamento ambientale e su tutte le azioni possibili per ridurlo attraverso azioni quotidiane, corsi di formazione, eventi periodici e campi di lavoro internazionali per studenti. I ragazzi hanno sviluppato un portale e un’applicazione per dare informazioni sulle condizioni ambientali del territorio, proposte di eventi e di gadget a tema acquistabili online, e una ben definita strategia di marketing triennale.

I nostri migliori complimenti ai ragazzi della 3B SIA dell’Oriani, alla prof. Cecilia Drei e al dream coach Giulia Gallamini che hanno guidato e assistito i ragazzi nel loro percorso – afferma Natalino Gigante presidente della Camera di commercio di Ravenna – siamo molto orgogliosi del lavoro che hanno fatto con così tanto impegno e passione, in un’ottica di sviluppo sostenibile e difesa del nostro territorio. Questo riconoscimento, ma anche il lavoro delle altre classi ravennati che hanno portato i loro progetti d’impresa alla competizione regionale, ci ripagano dell’investimento e della scelta di puntare sull’educazione imprenditoriale per avvicinare i giovani al fare impresa e contribuire a progettare alternanza scuola-lavoro di qualità”.

Ci fa particolarmente piacere – sottolinea Tiziana Primori, amministratore delegato di FICO Eataly World – ospitare a FICO Eataly World il premio Migliore Impresa JA Emilia Romagna di Impresa in azione, una grande iniziativa per educare e valorizzare i giovani e le loro attitudini. In particolare, il Premio Community Impact che abbiamo assegnato è molto vicino alla missione ed ai valori della Fabbrica Italiana Contadina, un luogo unico che vuol contribuire a valorizzare i territori del nostro Paese e a generare sviluppo sostenibile, con impatti sociali ed ambientali positivi, a beneficio delle generazioni future”.

Nella cornice di FICO infatti si è svolta ieri la competizione regionale per la miglior Impresa Junior Achievement, programma didattico accreditato al MIUR, che ogni anno forma più di 15.000 allievi delle scuole superiori.  Sono state ben 42 le classi dell’Emilia Romagna che hanno partecipato quest’anno al programma di educazione imprenditoriale di Junior Achievement Italia, realizzato in diverse province della regione grazie al sostegno sul territorio delle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna., per un totale di oltre mille ragazzi e ragazze che, guidati dai propri insegnanti coordinatori e da 25  Dream Coach – manager d’azienda volontari, hanno sviluppato nel corso dell’anno scolastico il proprio progetto imprenditoriale. Una giuria qualificata ha decretato i due team vincitori regionali che disputeranno la finale nazionale BIZ Factory – Bridging the Gap, il 3 e 4 giugno a Milano. Le due startup vincitrici hanno dunque convinto il panel di giudici, formata da rappresentanti di aziende e professionisti, grazie al progetto Delta Guys of JA, degli studenti del Brindisi di Comacchio, una web company per la promozione turistica del territorio del Delta del Po, raccordo per tutte le informazioni che possano rendere il soggiorno del turista più agevole e piacevole, e al progetto TABag, degli allievi del Cattaneo-Deledda di Modena, borse alla moda dotate di dispositivo con tag collegato a un led che segnala la presenza di oggetti quali telefono, chiavi o altro all’interno.