“Andiamo a prendere quello che gli altri non usano per farne l’inchiostro con cui scrivere, silenziosamente, storie di vita”. Ha esordito così il presidente del Centro di Solidarietà Mauro Bazzocchi sabato 14 settembre all’inaugurazione di Velocibo, l’emporio solidale di Lugo. Si tratta di un nuovo spazio in cui le famiglie in difficoltà della Bassa Romagna potranno ritirare il cibo a loro necessario.

All’inaugurazione erano presenti il sindaco di Lugo Davide Ranalli, l’assessora al Welfare del Comune di Lugo Lucia Poletti, l’assessore alla Famiglia del Comune di Lugo Luigi Pezzi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo Raffaele Clò, la responsabile dei Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Carla Golfieri e le associazioni di volontariato protagoniste del progetto.

“Sempre più spesso realizziamo a Lugo iniziative che vedono l’impegno congiunto di istituzioni, imprenditori, associazioni e singoli cittadini, segno di una grande vitalità della nostra comunità – ha ricordato il sindaco Davide Ranalli -. Questo è particolarmente significativo perché a unire questi diversi soggetti è la ‘carità’, che deriva da ‘caris’, ‘dono’. La carità implica assenza di ragione, di motivo, di tornaconto, di calcolo”.

L’Emporio è allestito nei locali situati nell’area del parcheggio dietro la Collegiata, concessi in comodato d’uso gratuito dal Comune di Lugo. Velocibo, primo nella Bassa Romagna, rappresenta l’ottimizzazione del lavoro che da tempo il Centro di solidarietà, insieme alle altre associazioni, stava attuando sul territorio per far fronte alle primarie necessità di quasi 250 famiglie in difficoltà. Pasti caldi e prodotti in eccedenza vengono prelevati da Camst e dai supermercati disponibili a collaborare, per poi essere distribuiti casa per casa agli assistiti. Con l’apertura dell’Emporio Velocibo saranno le famiglie a ritirare quanto necessario presso l’emporio. Per alcuni casi potrà invece continuare la consegna domiciliare come in passato.

L’Emporio Velocibo è frutto di un lavoro di squadra tra Comune di Lugo, Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, associazioni di volontariato e soggetti privati, tra cui l’Utensileria Lughese. A fare da capofila al progetto è il Centro di solidarietà di Lugo, in collaborazione con il Tavolo Vito Montanari, che riunisce associazioni di volontariato di matrice cattolica del territorio, e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo, in collaborazione con il Fondo di Beneficenza di Crédit Agricole Italia. Il Progetto è cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso la r.E,R. e il Centro Servizi per il Volontariato provinciale.

“Oggi non solo è ‘una bella giornata’ ma è soprattutto ‘una giornata bella’ – ha commentato Raffaele Clò, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo – perché ricorda che questo magazzino, oggi concreto e strutturato, è l’espressione del lavoro silenzioso e nascosto di tante persone che da anni e anni incontrano e sostengono, in modo coordinato, altre persone e famiglie meno fortunate e bisognose di aiuto. Questo indispensabile lavoro, umile e nascosto, è come le radici: nessuno le vede e le ricorda, ma sono preziose, sono la speranza dell’albero”.